SIGNORAGGIO MONETARIO E BANCARIO FACCIAMO CHIAREZZA

19.10.2021
SIGNORAGGIO MONETARIO E BANCARIO FACCIAMO CHIAREZZA
(Il signoraggio monetario e bancario spiegato in maniera elementare, ma soprattutto ciò che nessuno vi spiega mai, la reale incidenza diretta o indiretta sulla nostra economia)
Il signoraggio monetario non è altro che il valore indotto della moneta, quando però questa moneta, invece che essere ottenuta attraverso uno scambio di un bene o servizio di pari valore, è ottenuta dal nulla, cioè senza scambio di un valore reale, quando la moneta viene creata, coniata o stampata.
La crezione del denaro deve essere eseguita preferibilemnte dallo Stato, per conto della propria comunità di cittadini, con una Moneta Pubblica di Stato di proprietà dei cittadini, che crea il signoraggio monetario, che viene accreditato alla comunità attraverso la spesa pubblica, o peggio invece se è un soggetto privato, un falsario che stampa soldi in cantina o una Banca, enaro falso o signoraggio Bancario.
Cioè se io ottengo 100 eu di moneta perche ho ceduto un bene o un servizio di 100 eu di valore reale, questa moneta è coperta dal valore di scambio, dal valore che io ho ceduto, che poi è la funzione naturale del denaro.
Mentre se io conio, creo o stampo moneta, ottengo 100 Eu senza aver ceduto nulla, questo valore, senza copertura di ricchezza reale, si chiama signoraggio monetario, se fatto dallo Stato o signoraggio bancario se fatto da una banca o denaro falso se stampato da un privato in cantina.
Stampare Moneta serve e tenere in equilibrio la quantità degli scambi di beni e servizi con la quantità di denaro in circolazione, al netto del denaro in deposito non speso, cioè è preferibile che la quantità di denaro riesca a soddisfare tutti gli scambi di beni e servizi dentro un determinato confine dove la Moneta è operativa. Questo perche se la moneta è scarsa, in automatico i prezzi si abbassano, il valore del denaro aumenta, ma calano il numero e la quantità degli scambi possibili per mancanza di moneta, deflazione. Al contrario se la moneta è in eccesso, aumenteranno i prezzi, diminuirà il valore del denaro, e se i salari sono rimasti gli stessi, la gente avrà meno denaro per comprare beni e servizi, inflazione. Quindi conviene rimanere in equilibrio, tra produzione e vendita di beni e servizi e quantità di denaro in circolazione, lo Stato garantisce e regola queste due quantità con la tassazione in negativo e con la creazione monetaria in positivo.
Il nostro Stato ha rinunciato a coniare moneta pubblica direttamente col Tesoro, dopo aver perso l'ultima guerra mondiale, tranne che per le 500 Lire di carta e le monetine metalliche in Lire, ma anche quelle in Euro attuali, che sono l'unica moneta di Stato esistente oggi, ma che sono solo lo 0,8% del denaro circolante. Oggi, senza moneta Pubblica, se il nostro Stato deve affrontare delle spese che superano il gettito fiscale ottenuto con la tassazione dei cittadini è costretto a fare deficit, cioè ad emettere Titoli di Stato, venderli a soggetti privati facendosi prestare il denaro ad interesse, mettendolo a debito pubblico. Quindi dal 1944 ci siamo fatti prestare soldi per 2.700 MLD di eu, sui quali paghiamo ogni anno 45 MLD di eu di interessi, che è il 2,5% del nostro Pil e il 5% della nostra spesa pubblica.
Quindi se oggi hai bisogno di denaro e sei uno Stato che ha deciso di non stampare piu' la propria moneta, devi fartelo prestare da soggetti privati, se sei un cittadino che ha bisogno di un prestito ti devi rivolgere a soggetti privati. In entrambi i casi questi soggetti ti prestano denaro ma vogliono gli interessi alla restituzione del capitale prestato.
Lo Stato non crea la Moneta, e la prende in prestito ad interesse, il cittadino non può farsi prestare il denaro dallo stato a tasso 0%, ma deve rivolgersi anche lui a soggetti privati e pagare gli interessi.Questi soggetti privati sono per la stragrande maggioranza le Banche, che comprano una parte dei Titoli di Stato e poi li rivendono ai loro correntisti o clienti, in cambio di denaro reale, o se li tengono in pancia incassando gli interessi, e sono anche coloro che prestano il denaro ai cittadini ed alle imprese.
La cosa divertente è che lo Stato non stampa la moneta necessaria all'economia, e poi la mette in circolazione attraverso la spesa pubblica come dovrebbe essere, ma neppure le Banche stampano moneta, l'unico che stampa il denaro veramente e lo spende è il privato che si stampa il denaro in cantina, fin che non lo beccano, il falsario.
Le Banche non possono creare denaro e spenderlo, perche le Banche nonostante siano le propietarie della Moneta, della divisa monetaria, non sono proprietarie del denaro, del valore, cioè non è che i 100mila eu che hai sul conto sono di proprietà della Banca, sono di tua proprietà e nessuno potrà mai prenderteli. Infatti se dovesse cambiare la valuta, come è stato col cambio Lira/Euro, che sia altra moneta bancaria o di Stato, quelle 100mila eu che oggi comprano un monolocale, diventerebbero 100mila Lire, o 100mila Sesterzi, sempre del valore di un Monolocale, cioè, cambia la divisa, cambia la Moneta, ma non cambia il valore del denaro.
Ma allora il denaro da dove arriva ?
Le Banche, per un loro regolamento interno, non accettato da alcuna legge dello Stato, hanno la facoltà di prestare il denaro che non hanno, cioè per ogni Euro prestato devono possedere in cassa almeno il 2% del valore di quel prestito, se prestano 100mila eu devono avere in cassa almeno 2mila eu, quindi prestano denaro digitale, sulla fiducia, lo chiamano apertura di credito. Ma quando aprono un credito, un mutuo, quel denaro lo mettono prima sul conto del mutuatario e poi su un assegno circolare, quelli sono soldi contanti, quindi si tratta di vera e propria creazione monetaria. Quel denaro, il valore di quel denaro si chiama Signoraggio Bancario, cioè denaro che non è stato ottentuo con la cessione di alcun bene o servizio di pari valore, denaro ottenuto senza che a sua volta sia stato preso in prestito dalla Banca da altro soggetto, un denaro ottenuto dal nulla. La Banca quando scrive 100mila eu sul conto del mutuatario, con un falso in bilancio scrive sul suo conto -100mila eu, che non corrisponde però alla realtà, perche quel denaro non arriva da nessuna parte.
Quando il debitore restituirà il proprio debito, gli interessi andaranno sul conto della Banca come compenso, il capitale andrà ad azzerare quel -100mila eu, scritto col falso in bilancio dalla Banca all'atto dell'erogazione del mutuo, questo denaro, che si chiama appunto Signoraggio Bancario dove va a finire ? La Banca dice che lo cancella, che lo elimina, che non esiste piu'. Ma la Banca ha commesso due reati, il primo quello di creazione monetaria (assegno ciroclare), provate a farvi dare un mutuo per contanti, vediamo se la Banca ve lo darà, prestito di denaro inesistente, il secondo quello di ever incassato degli interessi su un denaro prestato dal nulla, con denaro inesistente.
Ma questo signoraggio Bancario quanto costa in realtà allo Stato ed ai cittadini direttamente ?
Lo Stato
Se uno Stato ha deciso di non stampare piu' moneta, sono affari suoi, nessuno gli vieta di stampare moneta, soprattutto quella elettronca, digitale, che non è contemplata dai trattati, ma anche quella cartacea e metallica, dato che le monetine metalliche eu sono coniate dal tesoro, per conto dello stato e sono moneta di Stato a tutti gli effetti, di proprietà dei cittadini.
Nessuno gli vieta di coniare una Moneta solo interna, per evitare ritorsioni o speculazioni valutarie, solo elettronica, non contemplata dai trattati, ed utilizzare invece la Moneta Euro per gli scambi internazionali, in import ed export, comprare materie prime in moneta forte, stabile, conosciuta ed accettata, al 3% del prezzo del prodotto finale, trasformarla in prodotto finito internamente in moneta locale, a bassissima tassazione e rivendere il prodotto finito al 100% del prezzo, incamerando tonnellate di surplus commerciale e valuta estera, per poi utilizzarla per comprare altra materia prima o beni di necessità esteri.
Quindi se una Banca Privata presta denaro che non ha, e poi si tiene i soldi del capitale che vengono restituiti dal debitore, è vero che mette in circolazione molto denaro nuovo, ma questo denaro va poi restituito, e con gli interessi, e nel frattempo lo Stato tassa i cittadini per 900 MLD di eu, che è la metà del denaro che le Banche prestano in Italia, 1.800 MLD di eu anno, per questo motivo il denaro che esce coi crediti bancari, è inferiore a quello che rientra, tra restituzione del capitale e interessi alla Banca e tasse allo stato, o meglio ipertssazione dello Stato.
Quindi qual'è il costo diretto che subisce lo Stato dal Signorggio bancario ?
Il costo diretto è zero, perche se le banche prestano denaro o non lo prestano, se le banche prestano il denaro che hanno o che non hanno in cassa, se le banche cancellano i capitali una volta incassati o non li cancellano, allo Stato in maniera diretta non cambia nulla, lo Stato vive del gettito fiscale dei cittadini, non dei soldi delle banche, neppure quel 2,5% dei titoli vengono sempre comprati dalle Banche.
L'unica perdita che subisce, ma per una questione sua, una decisione propria, una sua volontà è quella di non stampare moneta, ed essere costretto a fare deficit, farsi prestare soldi, ma non necessariamente dalle banche, i titoli di stato li può comprare chiunque.
Questa perdita è quotata in 45 MLD di eu anno, che sono gli interessi sul debito, che pesano il 2,5% sul nostro Pil, raramente abbiamo fatto piu' deficit, e 2.700 MLD di debito sul collo, contratti dal 1944 al 2021, in 77 anni, come quasi tutti gli altri stati del pianeta.
Oltretutto uno Stato come l'Italia, che trasforma materia prima a basso costo e rivende il prodotto finito al prezzo del prodotto finito, se non fosse in uno stato di ipertassazione come stiamo noi oggi, non avrebbe problemi di deficit, oltretutto il 2,5% di deficit è una misera cifra che ci fa solo il solletico, andrebbe in avanzo ogni anno e non di poco, quindi non solo il SIGNORAGGIO BANCARIO non gli porta via nulla, ma lo Stato non farebbe neppure quel deficit, quel debito pubblico che oggi ha e che ci deve pagare sopra gli interessi. Farebbe tlmente tanto avanzo che il debito pubblico lo ripagherebbe in 20 anni, e con l'Euro, con moneta bancaria e privata, come era la nostra vecchia lira, una moneta bancaria e privata.
MA TUTTO' CIO' COL SIGNORAGGIO (col fatto che le banche prestino il denaro che non hanno) COSA C'ENTRA ? Nulla.
Cioè, se ce un falsario che in cantina stampa soldi, fin che si compra le scarpe non succede nulla, anzi fa Pil, ma se comincia a stampare miliardi di euro, crea problemi, crea inflazione, immettendo tanta moneta in crcolazione non coperta dalla ricchezza reale, fa concorrenza sleale e svaluta il valore di tutta la moneta in circolazione. Ma le Banche sono piu' furbe, non stampano moneta e si comprano le scarpe, prestano denaro, moneta dal nulla, poi incassano il capitale e gli interessi di ritorno, e poi con quei soldi si comprano le scarpe, senza fare inflazione.
Ecco, poi magari il signoraggio crea problemi indiretti, enormi, che poi analizzeremo, ma non è che lo Stato si indebita per colpa del signoraggio bancario, sono due temi completamente diversi, perche il nostro Stato non stampa moneta invece di prenderla in prestito ? Qualche Banca glielo vieta ? Oppure lo vogliono i nostri politici che sono corrotti e collusi coi banchieri ?
Il cittadino
Se un cittadino ha un buon salario, vive nella casa di proprietà, o vive in affitto, si compra tutte le cose coi propri soldi, non fa mai un finanziamento, un mutuo, mi spiegate cosa ci perde se una banca presta denaro che non ha (signoraggio bancario) ? NullaE se anche un cittadino facesse un finanziamento per comprarsi l'auto o facesse un mutuo per comprarsi la casa, mi spiegate se il denaro preso a prestito fosse denaro di cassa di una banca o denaro prestato dal nulla coi crediti fittizi, a lui personalmente che differenza farebbe ? Nessuna.
L'unica differenza è che se prendi a prestito denaro privato, devi pagare gli interessi che su una macchina sono abbastanza e su un mutuo sono tantissimi, mentre se il prestito te lo facesse lo Stato con denaro creato dal nulla, forse te lo presterebbe a tasso 0%, ma non è detto, dipende da come lo Stato gestisce il suo gettito e le sue entrate extragettito. Ma col signoraggio bancario non c'entra nulla.
Quindi anche in questo caso l'influenza diretta del Signoraggio bancario e uguale a zero !
IL VERO PROBLEMA ECONOMICO
Ma allora perche se il signoraggio in maniera diretta non porta via nulla a Stato e cittadini, e la impossibilità dello Stato di stampare moneta e gli interessi sui prestiti privati sono un danno limitato, noi siamo in una situazione economica negativa, qual'è il vero e reale problema ?
Chi è l'unico soggetto che ti sequestra i tuoi soldi, quelli del tuo reddito lordo quando guadagni e quelle del tuo reddito netto quando i soldi li spendi ?
L'unico problema è la ipertassazone
Pochi sanno che noi abbiamo le tasse piu' alte del pianeta, paghiamo tra reddito e consumi l'86% su un lavoratore, il 76% su un pensionato, il 71% su un disoccupato (solo consumi), il 93% su un iprenditore, il 64,8% su un impresa.
L'ipertssazione rende le pensioni ed i salari da fame, manda i prezzi alle stelle, rende le nostre imprese non competitive, che non vendono, non producono, licenziano, delocalizzano o chiudono, crea una disoccupazione oltre il 30%, 10 mln di italiani senza lavoro e senza alcun reddito, abbiamo 20 mln di lavoratori contribuenti, 3,5 mln di lavoratori pubblici non contribuenti, che sono un costo, su 34 mln di adulti abili al lavoro, il 30,8%.
Come abbiamo potuto vedere, il costo del signoraggio bancario sulle nostre tasse è uguale a zero, mentre la rinuncia dello stato di stampare moneta, quindi il deficit, che non dipende dal signoraggio, che potrebbe non esistere se la nostra economia fosse ben seguita, se la tassazione fosse 28% sui lavoratori invece che 86%, e 8% sulle imprese invece che 64,8%, noi saremmo in avanzo di gettito continuo. Comunque il nostro deficit ci costa il 5% sulla nostra spesa pubblica.
L'unico problema indiretto che collega le nostre tasse al signoraggio bancario, è quello che se tieni le tasse molto alte, le imprese ed i cittadini con pochi soldi in tasca saranno costretti ad andare in Banca a chiedere denaro in prestito, per investimenti, auto, casa, e addirittura le vacanze. Mentre i motivi perche tengono le tasse cosi alte sono 10, di cui solo uno è per favorire il signoraggio bancario, in maniera indiretta, ma non a causa del signoraggio bancario, la pressione fiscale col signoraggio non c'entra propio nulla, che sia molto chiaro. IL VERO PROBLEMA DEL SIGNORAGGIO
Il problema del Signoraggio Bancario è un problema indiretto, non ha alcun collegamento diretto col debito pubblico, gli interessi sul debito, la pressione fiscale.
Ma come abbiamo detto prima che nel caso di un cittadino, che stampa denaro in cantina per comprarsi le scarpe, se invece stampasse 1.800 MLD di eu anno, creerebbe un sacco di problemi.
Perche con tutti quei soldi si comprerebbe le multinazionali, facendo concorrenza sleale alle piccole imprese, poi si comprerebbe proprietà, poi pagherebbe i politici per avere le leggi fatte a sua richiesta, anzi, scritte dai propri legali, proposte in parlamento, votate dai politici che ha corrotto, poi si comprerebbe la magistratura, le forze dell'ordine, la sanità pubblica, le televisioni, le case editrici, tutta l'informazione, e se di questi soggetti ce ne fosse quasi uno per ongi stato del mondo si comperebbe il pianeta, ecco, qual'è il problema, anche se indiretto del signoraggio bancario.
Ma è voluto da noi, e dai nostri rapprensentanti politici, che invece che fare i nostri interessi, fanno gli interessi di questi signori che stampano denaro in cantina, e si comprano tutto.
Se solo i nostri politici, facessero una rivoluzione fiscale, portando la tassazione dal 86% attuale al 28% sui lavoratori e dal 64,8% al 8% sulle imprese, i cittadini e le imprese avrebbero talmente tanti soldi, che i crediti bancari (Signoraggio Bancario) crollerebbe dai 1.800 MLD di Eu anno a meno di 400 MLD, 4,5 volte meno.
Poi una volta che il sistema bancario perde denaro, potere, mentre lo stato ed i cittadini acquistano potere e denaro, la messa al Bando delle Banche private, sostituendole con un sistema, una rete di banche pubbliche, ed una Moneta Pubblica di Stato a corso legale, complementare all'euro o ufficiale, sarebbe un attimo.
Quindi diffidate agli economisti neoliberali che vi dicono che le tasse sono alte, senza dirvi quante sono e quante invece dovrebbero essere, e cosa succederebbe se riducessimo di due o tre volte la pressione fiscale, perche manco lo sanno, per colpa degli evasori fiscali, perche è una Bufala !
Quindi diffidate dagli pseudo economisti dissidenti, che vi dicono che tutto il nostro problema economico e le tasse, che non sanno quante sono e quante invece dovrebbero essere, che non sanno cosa succederebbe se riducessimo le tasse di due o tre volte, perche non lo sanno, dipende dalla Moneta Euro e dal Signoraggio Bancario perche è un'atra Bufala !
Analfabetismo e conomico, monetario e soprattutto fiscale e malafede, nascondono il vero problema della nostra economia, l'ipertassazione, che non ha eguali nel resto del pianeta.
Marco Cristofoli Moneta Pubblica Italia Sociale
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