LIBERISMO E SOCIALISMO

04.05.2021
LIBERISMO E SOCIALISMO
LIBERISMO : Le persone che si considerano liberali
Sono i nemici della Costituzione, in cui il forte, il ricco, il potente, domina sul più debole, sul più piccolo.Si crea una società verticalizzata, dove il vertice domina tutti coloro che stanno sotto.
Un rapporto tra servi e padroni, dove i servi sostengono il padrone per poter ottenere, raccogliere, qualche briciola di ricchezza, qualche piccolo privilegio. Dove si viene premiati solo per ogni vantaggio competitivo che si ottiene.
Sono persone cattive, persone squallide, dei piccoli insignificanti infami, corrosi dall'invidia, dall'arrivismo, vorrebbero diventare come i propri padroni, che sono i loro idoli.
Il liberismo, questo modello che ha dominato in Italia fino alla costituzione, è, secondo i costituenti, la causa vera che ha scatenato le ultime due guerre mondiali del '900, che poi ha fatto nascere i totalitarismi, che sono reazioni a questo modello, reazioni sbagliate, ma sempre reazioni, il comunismo, il fascismo, il nazismo.
Questa è una società grigia, nera, dove fioriscono solo gli egosismi, le cattiverie, l'ingordigia del denaro, dove i talenti umani vengono emarginati, dove vige il principio della competizione, tutti contro tutti, una società che alla fine porta solo alla guerra.
Questo è l'orrore della vecchia umanità morente, ma purtroppo ancora attuale, presente ed in piena attività.
SOCIALISMO : Le persone che si considerano socialiste
Sono gli amici della Costituzione, dove il più forte, il più ricco, il potente, aiuta i più deboli, i più piccoli, i più poveri, chi è meno forte.
Si crea una società orrizzontale, non tutta uguale, ma con un sistema di ridistribuzione della ricchezza, dei poteri, dove nessuno deve rimanere indietro.
Non significa una società appiattita, ma è una società dove non vengono premiati solo coloro che sono più ricchi, più belli, più intelligenti, si viene premiati perche si è onesti, perche si è bravi, perche si compie il proprio dovere, quello di aiutare gli ultimi, quello di fare ciò che è il bene per un essere umano. Cioè sono esseri socievoli, donativi, comunitari. Una società dove non si viene premiati per ogni vantaggio competitivo ottenuto, ma solo per i vantaggi ottenuti della comunità, per i vantaggi di tutti.
Questa è una società colorata, perche qui fioriscono i veri talenti umani. Perche la costituzione dà una base sicura a tutti, nessuno deve più temere per il proprio futuro, e quindi si ha la possibilità per tutti di non competere e di vedere solo nemici nel prossimo, ma amici e cooperare con tutti. Una società dove vige il principio della collaborazione di tutti a favore di tutti, non solo nella famiglia, com'è naturale che sia, ma anche nella società a vari livelli delle comunità e tra i popoli.
Qui siamo in presenza della nuova umanità, e il nuovo mondo in cui tutta la gente sana di mente avrebbe la speranza di poter vivere.


Marco Cristofoli 

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