LA NEW AGE E I FOLLI CHE SI CREDONO DIO

30.04.2021
LA NEW AGE E I FOLLI CHE SI CREDONO DIO
1 - "Tutto e Dio"
Per la New Age (ma anche per STEINER, per la Teosofia di madame Blavatsky) Dio coincide con la Natura. Per la New Age tutto è Dio: le pietre, le piante, gli animali, il cielo, il mare sono una parte di Dio e cioè sono una parte della Natura. Facendo coincidere Dio con la Natura la New Age trasforma o "degrada" Dio in Natura. Così come Steiner aveva fatto coincidere Cristo con un'entità solare, con il Sole stesso, allo stesso modo - cambiando nome alle cose - la New Age denonima Dio con l'epiteto di Natura, facendoli in pratica coincidere. La Natura o L'Universo (Principio Universale) si possono anche chiamare Dio, vengono chiamati Dio da Steiner e dalla New Age. In pratica Dio altri non è che la Natura (Universo) diversamente denominata. Ma se è così quando i bari, i prestigiatori della New Age dicono ai loro seguaci che loro in quanto sono una parte della Natura sono, si possono considerare Dio, in realtà stanno semplicemente dicendo loro - prendendoli in giro, facendoli fessi - che essi sono una parte della Natura, sono solamente un pezzo di Natura (come le pietre, le piante e gli animali.
2 - "Tu sei Dio"
Distruggendo l'idea di Dio - in quando la New Age e RUDOLF STEINER fanno coincidere Dio con la Natura, con un principio cosmico - era necessario sostituire nella mente degli uomini Dio con qualcos'altro. Gli uomini infatti non possono vivere senza l'Idea di Dio, senza l'idea dell'immortalità e di una vita ultraterrena. La religione infatti non nasce - come tanti manipolatori e tante TESTE VUOTE che pendono dalle labbra di numerosi gatekeeper vanno ripetendo - per un bisogno del Potere di incutere paura e timore nella gente, di soggiogare il popolo per mezzo della Religione. La religione è qualcosa che nasce con l'uomo e con il suo bisogno di ricevere aiuto, sostegno, protezione, forza e coraggio in un mondo ostile e selvaggio che lui non controlla. Dio è quella Forza Onnipotente che gli uomini si creano, che invocano, che cercano quando essi non hanno nessun controllo, nessun potere sulle cose del mondo esterno, quando essi si rendono conto che con le loro deboli forze non potrebbero mai venire a capo o risolvere i problemi essenziali delle loro vite.
Quindi i manipolatori agenti della Cabala sapevano di non poter eliminare dalla testa degli uomini l'Idea di un Dio Onnipotente senza sostituirlo con qualcos'altro, con un surrogato. I manipolatori credettero di trovare questo surrogato di Dio nell'uomo stesso in cui essi stavano tentando di uccidere, di estirpare l'idea stessa di Dio. L'operazione per mezzo della quale essi cercarono di raggiungere questo risultato fu - come abbiamo detto - quello di fare coincidere o di confondere l'Idea di Dio con la Natura o con un principio cosmico, con lo stesso Universo. Essendo la Natura Dio anche l'uomo che fa parte della Natura è Dio, una sua espressione.Trasformato in questo modo, con un gioco di prestigio, l'uomo in Dio, ora si trattava di convincere questo Uomo Divino che anch'egli come Dio aveva in sé tutti quei super- poteri, quelle qualità eccezionali propri della divinità: immortalità, preveggenza, chiaroveggenza, telepatia, onnipotenza, ubiquità, ecc. Si trattava di convincere gli uomini che anche divinità quali un Cristo o un Buddha un tempo furono uomini normali, uomini come tutti gli altri che che grazie ad una coscienza più progredita, ad un saper più evoluto, ad una spiritualità più sviluppata poterono ascendere da una comune condizione umana ad una condizione pari a quella delle divinità. In particolar modo, Steiner, la New Age ci raccontano che queste Divinità - così come tutti gli iniziati dello stampo di Rudolf Steiner, di Madame Blavatsky, di Krishnamurti, di Osho, ecc - divennero coscienti di una profonda, incredibile verità, di una verità che sfugge all'uomo comune: che cioè tutto è Dio, che tutto ciò che esiste in Natura, nell'Universo è Dio. Essendo anche l'uomo parte della Natura anch'egli è Dio. Ma se è così, anch'egli come Dio ha, possiede tutti i poteri di questo di Dio: basta soltanto scoprire questi poteri in noi stessi, nel fondo della nostra anima, basta rendersi conto di essi.Ovviamente, a fare scoprire all'uomo comune che anch'egli è Dio ci hanno pensato tutta la miriadi di falsi Iniziati, di agenti della Cabala travesti da guru e da santoni, da veggenti e da sciamani: ci ha pensato quel vasto movimento internazionale finanziato e coordinato dalla Mano Nascosta che prende il nome di New Age. Questo movimento di pseudo Iniziati e finti Risvegliati non soltanto ha portato agli uomini la lieta novella che tutto è Dio. Ma ha anche indicato - attraverso tutta una lunga serie di consigli e di suggerimenti (tecniche di meditazione e di concentrazione, comportamenti, stili di vita, riti giornalieri, esercizi di ogni genere) - come acquisire i super poteri propri di un Dio, di una Divinità, di un Avatar o Risvegliato.Per convincere infatti gli uomini ad abbandonare la credenza nel loro vecchio Dio, a voltare le spalle alle loro vecchie religioni i finti Iniziati e Risvegliati della New Age dovevano convincere gli uomini che anch'essi potevano diventare Dio e acquisire quindi tutti i poteri propri di una divinità. Rudolf Steiner e i finti Risvegliati della New Age dovevano mostrare agli uomini la via e i mezzi per acquisire quei poteri che noi siamo soliti attribuire a Dio: e cioè immortalità, salute e benessere perenni, felicità, chiaroveggenza, telepatia, ubiquità, poteri eccezionali, ecc.
Per convincere gli uomini che anch'essi sono DEI i falsi Santoni e i finti Risvegliati della New Age hanno sviluppato tutta una lunga lista di tecniche per mezzo delle quali far acquisire - a loro dire - agli uomini dei poteri eccezionali propri delle DIVINITÀ.
Per lo più queste tecniche consistono in banalissimi esercizi da ripetere giornalmente e la cui pratica - secondi gli agenti della Mano Nascosta travestiti da guru e da santoni - sfocerebbe NELL'ILLUMINAZIONE dell'adepto, nella sua capacità di vedere e sapere qualunque cosa, di ottenere tutto quello che desidera e di poter fare qualunque cosa. Proprio come una divinità. Per fare alcuni esempi di tecniche e di esercizi - capaci, se ripetuti, di conferire all'adepto lo status di DIVINITÀ - possiamo prendere quella più famosa, la VISUALIZZAZIONE CREATIVA - una tecnica che consiste nel visualizzare o nell'immaginare cose o situazioni nella propria mente per provocarne la materializzazione e l'accadimento nella realtà - acquistare immediatamente la salute persa o diventare ricco o milionario all'istante. Basta soltanto visualizzare la salute o la ricchezza, immaginarsi sano o ricco. Il malato - secondo questa tecnica -non deve fare altro che ripetere a se stesso: "io in realtà non sono malato, io sono sano, non sono mai stato più sano". Mentre il povero che aspira a diventare ricco visualizzando lingotti d'oro e cassaforte pieni di banconote deve ripetere a sé stesso di possedere tutta la ricchezza del mondo: "io sono ricco, sono pieno di soldi, la ricchezza affluisce in me da tutte le parti". Ripetendo queste visualizzazioni con grande convinzione - assicurano i santoni della New Age l'adepto non potrà mancare di diventare ricco o sano, di attirare a sé come un magnete ricchezza e salute.
Ugualmente, i guru della New Age consigliano agli adepti degli esercizi yoga di meditazione e di concentrazione per acquistare poteri sovrannaturali, divini. Per vedere l'invisibile o conoscere il passato e il futuro del mondo ad esempio Rudolf Steiner consiglia di esercitarsi a vedere l'invisibile già nel visibile, nella realtà che ci circonda. Noi, secondo Steiner, non vediamo nel seme la pianta. Ma la pianta è contenuta nel seme in potenza, si trova già tutta in esso. Allo stesso modo noi non vediamo nella pianta la morte. Ma la morte è già contenuta nella pianta, fa parte della sua natura. Noi quindi secondo Steiner - per acquistare poteri di divinazione, di chiaroveggenza e di telepatia - dovremmo esercitarsi a vedere già nella realtà l'invisibile, ciò che non esiste: "In ciò che vedo - il seme o la pianta pienamente sviluppata - vi è qualcosa di nascosto che io non vedo. Devo riempirmi completamente di questo pensiero per acquistare la capacità di vedere l'invisibile". Dopo che noi avremmo ripetuto innumerevoli volte questi esercizi - e cioè vedere nel seme e nella pianta ciò che ancora essi non rivelano ma che riveleranno immancabilmente in futuro - secondo Steiner arriveremo ad un punto in cui "improvvisamente esploderanno in noi forme di chiaroveggenza e di visioni del passato e del futuro del mondo, incominceremo a vedere l'invisibile".La New Age insegna all'adepto anche come diventare invisibile. A questo proposito basta che l'adepto si concentri con forza sulla forma del proprio corpo, dimenticandosi di tutto il resto. Immancabilmente l'adepto che ha ripetuto con convinzione l'esercizio non mancherà di diventare invisibile agli occhi altrui. Allo stesso modo la New Age insegna all'adepto come acquistare una forza enorme: "concentrandosi su qualche tipo di forza, ad esempio la forza di un elefante si ottiene la forza di un elefante". Anche la capacità di volare o di librarsi nell'aria insegna la New Age. In questo caso basta concentrarsi con forza sulla leggerezza o sull'immaterialità del nostro corpo...e saremo pronti per volare, per librarci in volo nell'etere. Mentre concentrandoci ininterrottamente sulle qualità del nostro cuore arriveremo ad un punto in cui saremo in grado di leggere il pensiero altrui. Per eliminare in noi qualsiasi bisogno di bere e di mangiare - ci assicurano gli Iniziati della New Age - basta concentrare il nostro pensiero sulla cavità della nostra gola.
SALUTE E RICCHEZZA
La New Age nei suoi discorsi mette molto l'accento sulla salute e sulla ricchezza, sul modo di ottenere o di avere una salute eterna o di di ottenere una grande ricchezza, di mantenersi o di diventare ricchi. Il motivo di questa predilizione è presto detto: gli uomini si rivolgono a Dio, credono più fortemente a Dio quando sono malati, sofferenti o quando si trovano in grandi difficoltà economiche. La New Age vuole scongiurare quest'ipotesi. Ed ecco perchè essa si è inventata tutta una serie di tecniche sull'arte di ottenere salute e ricchezza, di restare perennemente in salute e baciati dalla buona sorte.Per uccidere nelle masse la fede in Dio, per non farle ricadere nella fede nelle religioni tradizionali la New Age creò a tal proposito numerose filosofie di vita, diverse scuole di pensiero, diversi tipi di medicine alternative (medicine cosiddette olistiche) che promettevano agli uomini salute perenne, un'eterna giovinezza..e perchè no! l'immortalità. Al contrario delle religioni tradizionali le medicine alternative e le scuole di pensiero che si rifacevano alla New Age promettevano salute e immortalità già su questa Terra. Queste filosofie New Age promuovevano l'idea che se un uomo invecchiava, cadeva malato o moriva è perchè non aveva compreso certi principi spirituali, certe forme di pensiero altamente spiritualizzate proprie di santoni ed Iniziati del tipo di Rudolf Steiner o di Buddha. Ovvero perchè non era in possesso di conoscenze, tecniche e stili di vita capaci di donare l'eterna salute e una giovinezza perenne.
Ovviamente gli Iniziati, i guru e i santoni della New Age sapevano perfettamente che gli adepti compiendo scrupolosamente gli esercizi da loro consigliati, osservando tecniche e principi da loro elencati non avrebbero raggiunto nessuna ILLUMINAZIONE, nessuna immortalità e nessun potere divino. Sapevano benissimo che i loro principi, i loro esercizi e le loro tecniche erano solo una truffa e un imbroglio, una forma neppure tanto velata di raggiro. Per questo motivo, per prevenire possibili obiezioni o scetticismi da parte degli adepti manipolatori del tipo di Steiner mettevano in guardia i loro seguaci dal dubitare e dal desistere nei loro propositi: "probabilmente farai centinaia e centinaia di esercizi senza successo, prove inutili, ma non devi disperare, non devi perdere la pazienza". Se l'adepto non sarebbe riuscito ad ottenere per mezzo degli esercizi e delle tecniche consigliati dai guru e dai santoni della New Age lo status di essere divino ciò non si doveva addebitare agli insegnamenti, alle tecniche e ai principi promossi dalla New Age ma allo scarso livello spirituale dell'adepto, alla sua incapacità, alla sua impazienza, alla sua imperizia, alla sua mancanza di comprensione. Se l'adepto dopo anni e anni di apprendistato rimaneva sempre allo stesso punto di partenza è perchè egli non era ancora pronto, perchè non era ancora scoccata la sua ora, perchè non era ancora giunto il suo momento o perchè doveva ancora scontare il karma delle tanti vite precedenti, le tante azioni malvage e tanti comportamenti disdicevoli compiuti nelle precedenti esistenze. Insomma, i santoni avevano pronti per i loro inganni e per le loro truffe ogni sorta di scuse e di giustificazioni.


Nino Niandi 

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