DOBBIAMO TORNARE ALLA NOSTRA VECCHIA LIRA?

04.05.2021
DOBBIAMO TORNARE ALLA NOSTRA VECCHIA LIRA ?
1) La nostra vecchia Lira era una Moneta bancaria, quindi privata, a debito, ad interesse, ad ususra a titoli di stato, esattamente come l'euro.
2) Se esci da eu e da ue, la tua nuova moneta dura come un gatto in tangenziale, ammesso che qualcuno l'accetti.
3) La soluzione è la moneta solo interna, complementare, sovraponibile all'Euro, dove per import, export, debito si utilizza l'Euro, mentre per gli scambi interni la Lira, ma Moneta Pubblica di Stato, del Tesoro, come le 500 lire della Repubblica Italiana, non come le 1000 Lire di Banca d'Italia.
Si compra materia prima all'estero in Euro al 3/6% del prezzo, si trasforma la materia prima in Made in Italy, con la Lira interna a bassissima tassazione per le imprese (8% invece che 64,8%) , si rivende il Made in Italy al 60%70% del prezzo attuale, incamerando il 40% di utile netto in piu', in moneta estera. La moneta estera si riutilizza per comprare altra materia prima e beni di necessità esteri.
4) Ma prima della moneta pubblica, è necessario :
a) Riformare il fisco, passare dalla pressione fiscale complessiva, reddito + consumi dal 88%, al 42% e poi al 28% con la fiscalità a scambio
b) Riformare l'inps, rimettere l'assistenza al fisco, ricalcolare tutte le pensioni retributive al contributivo, instaurare una pensione di base fiscale di eu 1.000 mese per tutti, + pensione inps per chi ha versato i contributi, mandare in pensione 3 mln di lavoratori anziani over 60
c) Riformare la scuola e rimettere l'età scoalre a 18 anni, 2,5 mln di giovani che oggi non lavorano e non studiano
d) Riformare esercito e protezione civile, 700 mila giovani al servizio di leva civile e militare
e) Statalizzare tutti i servizi pubblici, le imprese strategiche, il 3° settore, parzialmente le imprese monopoliste ad alta automazione industriale, incamerando 250 MLD di eu anno di utili per lo stato, da scalare dalle tasse dei cittadini
Statalizzare le Banche e le Assicurazioni
f) Riportare la disoccupazione da 9 mln a 600 mila fisiologici, 3 mln di anziani in pensione, 2,5 mln di giovani a scuola, 500 mila giovani alla leva, 2,5 mln di nuovi posti di lavoro creati dalla drastica riduzione delle tasse, ripresa economica e pensionamento over 60
Ecco, solo dopo tutto questo, coi salari +70% (da 1.200 - a 1.980 eu mese), coi prezzi -40% (Spesa da 120 - a 70 Eu), con pensioni non meno di 1.000 Eu mese, con Reddito di disoccupazione 500 eu mese + spese, con Pil +6/12% anno, da 1.800 MLD a 2,500 MLD in 5 anni poi a 3.200 MLD, con rapporto debito Pil da 160% al 100% poi al 60%, con debito pubblico da 2.800 a 2.000 MLD in 5 anni, 1.000 a 10 anni a zero in 20 anni, fino a ridosso le economie di Germania e Giappone, al 6° posto nel mondo, ecco, poi anche la MONETA PUBBLICA PARALLELA.
Marco Cristofoli Moneta Pubblica
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