CHI HA VERAMENTE CAUSATO LA SECONDA GUERRA MONDIALE

03.01.2024

Appuntamento con la storia:articolo del sito web "NUOVA EUROPA". Link sito : https://nseuropa.blogspot.com/?m=1


Chi ha veramente causato la Seconda Guerra Mondiale

Fonte: https://www.stormfront.org/forum/t596176/

"La Giudea dichiara guerra alla Germania." - Daily Express (24 marzo 1934)"Uccidete i tedeschi, ovunque li troviate! Ogni tedesco è il nostro nemico morale. Non abbiate pietà delle donne, dei bambini e degli anziani! Uccidete ogni tedesco: annientateli!" - Llya Ehrenburg, Glaser (p. 111)"La Germania è nemica del giudaismo e deve essere perseguitata con odio mortale. L'obiettivo del giudaismo di oggi è: una campagna spietata contro tutti i popoli tedeschi e la completa distruzione della nazione. Chiediamo un blocco totale del commercio, l'interruzione dell'importazione di materie prime e ritorsioni contro ogni tedesco, donna e bambino." - Professore ebreo A. Kulischer (ottobre 1937)."La nostra lotta contro la Germania deve essere portata al limite del possibile. Israele è stato attaccato. Difendiamo dunque Israele! Contro la Germania risvegliata poniamo un Israele risvegliato. E il mondo ci difenderà." - L'autore ebreo Pierre Creange nel suo libro Epitres aux Juifs (1938)
"La Germania deve essere trasformata in una terra desolata, come accadde lì durante la Guerra dei Trent'anni".
- Das Morgenthau-Tagebuch , La Latteria Morgenthau (p. 11)"La lotta contro la Germania è ormai condotta da mesi da ogni comunità ebraica, in ogni conferenza, in tutti i sindacati e da ogni singolo ebreo del mondo. Ci sono delle ragioni partendo dal presupposto che la nostra partecipazione a questa lotta sia di importanza generale, inizieremo una guerra spirituale e materiale contro la Germania, di tutto il mondo, la quale si sforza di ridiventare una grande nazione e di riconquistare i suoi territori perduti e i suoi territori. colonie. Ma i nostri interessi ebraici richiedono la completa distruzione della Germania..." - Valadimir Jabotinsky, in Mascha Rjetsch (gennaio 1934)

"Spero che ogni tedesco a ovest del fiume Reno e ovunque attacchiamo, venga distrutto."
- RF Keeling

Winston Churchill :
"Imporremo questa guerra a Hitler, che lo voglia o no."
- Winston Churchill (trasmissione del 1936)"La Germania diventa troppo potente. Dobbiamo schiacciarla." - Winston Churchill (novembre 1936 al generale americano Robert E. Wood)"Il crimine imperdonabile della Germania prima della Seconda Guerra Mondiale fu il tentativo di allentare la propria economia fuori dal sistema commerciale mondiale e di costruire un proprio sistema di cambio da cui la finanza mondiale non potevamo più trarre profitto. ...Abbiamo macellato il maiale sbagliato." - Winston Churchill, La seconda guerra mondiale (Berna, 1960)"La guerra non mirava solo ad abolire il fascismo, ma a conquistare mercati di sbocco. Avremmo potuto, se lo avessimo voluto, evitare che questa guerra scoppiasse senza fare un colpo" , ma non volevamo." - Winston Churchill a Truman (Fultun, USA marzo 1946)"Se la Germania dovesse tornare a commercializzare nei prossimi 50 anni, avremmo condotto questa guerra (la prima guerra mondiale) invano." - Winston Churchill in Times (1919)"Questa guerra è una guerra inglese e il suo obiettivo è la distruzione della Germania." - Winston Churchill (trasmissione dell'autunno 1939)

"Non è stata la dottrina politica di Hitler a lanciarci in questa guerra. La ragione è stata il successo della sua crescita nella costruzione di una nuova economia. Le radici della guerra erano l'invidia, l'avidità e la paura."
- Maggiore Generale JFC Fuller, storico, Inghilterra"Non siamo andati in guerra nel 1939 per salvare la Germania da Hitler... o il continente dal fascismo. Come nel 1914 siamo andati in guerra per la causa non meno nobile che potevamo" Non accettare un'egemonia tedesca sull'Europa." - Corrispondente domenicale, Londra (17.9.1989)

"Ora abbiamo costretto Hitler alla guerra affinché non possa più annientare pacificamente un pezzo dopo l'altro del Trattato di Versailles."
- Lord Halifax, ambasciatore inglese a Washington (1939)"Il nemico è il Reich tedesco e non il nazismo, e quelli che ancora non l'hanno capito, non hanno capito niente." - Il consigliere capo di Churchill, Robert Lord Vansittart (settembre 1940 al ministro degli Esteri Lord Halifax)"Sarà l'esercito polacco ad invadere la Germania il primo giorno di guerra". - L'ambasciatore polacco a Parigi (15.8.1939)"Farò a pezzi la Germania." - Roosevelt 1932(!)"Ciò che non volevamo comprendere nella resistenza tedesca (anti-Hitler) durante la guerra, lo abbiamo imparato completamente in seguito: questa guerra non è stata condotta contro Hitler ma contro la Germania." - Eugen Gerstenmaier, presidente del Bundestag tedesco dal 1954, membro del gruppo di resistenza "Bekennende Kirche" durante la seconda guerra mondiale"Hitler e il popolo tedesco non volevano questa guerra. Non abbiamo risposto alle varie richieste di pace di Hitler. Ora dobbiamo ammettere che aveva ragione. Invece della cooperazione con la Germania, che ci aveva offerto, ora c'è la gigantesca potenza imperialistica dei sovjet. Mi vergogno di vedere come vengono perseguite le stesse intenzioni di cui abbiamo accusato Hitler sotto un nome diverso." - Sir Hartley Shawcross, capo accusatore britannico a Norimberga"Abbiamo fatto di Hitler un mostro, un diavolo. Pertanto non potevamo sconfessarlo dopo la guerra. Dopo tutto, abbiamo mobilitato le masse contro il diavolo stesso. Quindi siamo stati costretti fare la nostra parte in questo scenario diabolico del dopoguerra. In nessun modo avremmo potuto far notare al nostro popolo che la guerra era solo una misura preventiva economica." - Ministro degli Esteri americano Baker (1992) "Ci sarà spazio per [i rifugiati tedeschi, in fuga davanti all'Armata Rossa] in ciò che resta della Germania? Abbiamo ucciso sei o sette milioni di tedeschi e probabilmente ne verranno uccisi un altro milione circa prima della fine della guerra."- Churchill, secondo la nota stenografica di James F Byrnes della sessione plenaria di Yalta, 7 febbraio 1945 (HS Truman Libr., Independence, Missouri)."Non capisco la schizzinosità riguardo all'uso del gas. Sono fortemente favorevole all'uso di gas velenosi contro le tribù incivili". - Churchill, scrivendo come presidente dell'Air Council (1919)
"È allarmante e nauseante vedere il signor Gandhi, un sedizioso avvocato del Middle Temple, ora fingersi un fachiro di un tipo ben noto in Oriente, camminare mezzo nudo su per i gradini del palazzo vicereale, mentre sta ancora organizzando e conducendo una campagna di disobbedienza civile, per trattare ad armi pari con il rappresentante dell'Imperatore-Re."
- Churchill, commentando l'incontro di Gandhi con il viceré dell'India (1931)
"(Dobbiamo mobilitarci contro) una Russia avvelenata, una Russia infetta di orde armate non solo che colpiscono con baionette e cannoni, ma accompagnate e precedute da sciami di portatori di tifo parassiti."
- Churchill, citato nella Boston Review (aprile/maggio 2001)

"Per quanto riguarda la Gran Bretagna e la Russia, come farebbero per voi ad avere il 90% della Romania, per noi avere il 90% di voce in capitolo in Grecia, e andare 50/50 sulla Jugoslavia?"
- Churchill, rivolgendosi a Stalin a Mosca (ottobre 1944)
"Questo movimento tra gli ebrei non è nuovo. Dai tempi di Spartacus-Weishaupt a quelli di Karl Marx, fino a Trotsky (Russia), Bela Kun (Ungheria), Rosa Luxembourg (Germania) ed Emma Goldman (Stati Uniti)... questa cospirazione mondiale per il rovesciamento della civiltà e per la ricostituzione della società sulla base dello sviluppo arrestato, della malevolenza invidiosa e dell'uguaglianza impossibile, è andata costantemente crescendo. stato il motore di ogni movimento sovversivo nel corso del XIX secolo; e ora finalmente questa banda di straordinarie personalità provenienti dal mondo sotterraneo delle grandi città d'Europa e d'America ha afferrato per i capelli il popolo russo e ne è diventata praticamente la padrona indiscussa di quell'enorme impero."
- Scrivendo su 'Sionismo contro bolscevismo' nell'Illustrated Sunday Herald (febbraio 1920)
"Uccidete, uccidete, coraggiosi soldati dell'Armata Rossa, uccidete. Non c'è nulla di innocente nei tedeschi. Obbedite alle istruzioni del compagno Stalin e calpestate il fascismo bestia nella sua caverna. Spezzate con la forza l'arroganza razziale delle donne germaniche. Prendetele come bottino legale. Uccidete, valorosi soldati dell'Armata Rossa, uccidete!"
- Ilya Ehrenburg Propagandista ebreo del genocidio di Stalin ( Frankfurter Allgemeine Zeitung , Francoforte, 28 febbraio 1995 - pagina 7)
"Non ci possono essere dubbi: il nazionalsocialismo è stato parte di un processo di modernizzazione nella società tedesca. Ha accelerato i cambiamenti sociali in Germania. Si è trasferito maggiormente ai segmenti svantaggiati della società e ha portato uguaglianza ed emancipazione alle donne".
- Heinz Hoehne, Gebt mir vier Jahre Zeit [Dammi quattro anni], casa editrice Ullstein, Berlino-Francoforte 1996, p. 10)
"Non è la Germania del primo decennio successivo alla guerra, spezzata, abbattuta e piegata da un senso di apprensione e di impotenza. Essa è ora piena di speranza e di fiducia, e di un rinnovato senso di determinazione nel guidare la sua propria vita senza interferenze da alcuna influenza al di fuori dei propri confini. Un uomo ha compiuto questo miracolo. È un leader nato tra gli uomini. Una personalità magnetica e dinamica con uno scopo risoluto, una volontà risoluta e un cuore impavido."
- David Lloyd George (Ex Primo Ministro, Regno Unito), sul Daily Express (17 settembre 1936)
"Senza l'Olocausto non avremmo uno Stato ebraico".
- Robert B. Goldmann nella Frankfurter Allgemeine Zeitung (19 dicembre 1997, p. 9)Polonia
"Le minoranze in Polonia dovrebbero scomparire. La politica polacca fa sì che non scompaiano solo sulla carta. Questa politica viene stabilito spietatamente e senza alcuna attenzione all'opinione pubblica mondiale, ai contratti internazionali o alla Società delle Nazioni. L'Ucraina è diventata un inferno sotto il dominio polacco. Lo si può dire con ancora più diritto della Bielorussia. Lo scopo della politica polacca è la scomparsa delle minoranze nazionali sulla carta e nella realtà."
- Manchester Guardian (14 dicembre 1931)"La Prussia orientale è indiscutibilmente territorio tedesco. Fin dall'infanzia questa è la mia opinione che non necessitava di essere confermata da un plebiscito. E questa è la mia opinione potrete dirla ai vostri prussiani orientali in una riunione pubblica a Königsberg per rassicurazione." - Il presidente dello Stato polacco e maresciallo Josef Pilsudski, che perse misteriosamente la vita negli anni '30, al ministro degli esteri tedesco Gustav Stresemann (10 dicembre 1927)"Il terrore polacco in Ucraina oggi è peggiore di qualsiasi altra cosa in Europa. L'Ucraina è diventata un paese di disperazione e distruzione. Gli atti omicidi si sono moltiplicati. I tedeschi sono stati torturati, mutilati, torturati a morte, i loro cadaveri sono stati profanati. Villaggi e palazzi sono stati saccheggiati, incendiati, fatti saltare in aria. Gli incidenti descritti nella pubblicazione ufficiale del governo tedesco nel 1921 superano le peggiori azioni che si possano immaginare." - Il Prof. Dr. René Martel nel suo libro Les frontières orientales de l`Allemagne (Parigi 1930) sulle incursioni polacche nell'Alta Slesia nel 1921."Sappiamo che la guerra tra Polonia e Germania non può essere evitata. Dobbiamo prepararci sistematicamente ed energicamente per questa guerra. La generazione attuale vedrà che una nuova vittoria a Grunwald verrà scritta nelle pagine della storia. Ma noi combatterà contro questo Grunwald alla periferia di Berlino. Il nostro ideale è quello di delimitare la Polonia con i confini lungo l'Oder a ovest e la Neiße a Lausitz e di assorbire la Prussia da Pregel alla Sprea. In questa guerra non verranno fatti prigionieri, lì non ci sarà spazio per sentimenti umanitari." - Il giornale Mosarstwowiecz (1930) , censurato e strettamente legato alla dittatura militare polacca , tre anni prima che Hitler salisse al potere.

"Siamo pronti a stipulare un patto con il diavolo se ci aiuta a combattere contro Hitler. Ascolta: contro la Germania, non solo contro Hitler. Il sangue tedesco verrà versato in una guerra futura a fiumi come non se ne erano visti dall'inizio del mondo." -
Giornale di Varsavia Depesza (20 agosto 1939)

"Siamo pronti a qualsiasi guerra, anche contro l'avversario più forte..."
- Polska Zbrojna (25. März 1939), citato in Walendy, Historische Tatsachen , aaO (Heft 39, S 16)

"La Polonia vuole la guerra con la Germania e la Germania non potrà evitarla, anche se lo volesse."
- Rydz-Smigly, ispettore capo dell'esercito polacco in un discorso pubblico davanti agli ufficiali polacchi (estate 1939)

Gran Bretagna/Churchill:"Il Ministero dell'Aeronautica concordò che era molto utile poter usare il gas su nemici meno sofisticati che avrebbero non hanno idea da dove provenisse il pericolo che correvano. L'uso del gas era vietato dal protocollo di Ginevra del 1925."
- The Daily Telegraph (3 gennaio 1997)"Forse la prossima volta che si riuscirà a farlo sarà quello di uccidere donne, bambini e popolazione civile." - Churchill, citato durante la Prima Guerra Mondiale"In precedenza mi sembrava una risposta giusta ai crimini del Terzo Reich, ma poi ho cambiato idea. Fino alla Seconda Guerra Mondiale c'era un consenso comune sul fatto che il massacro delle popolazioni civili era illegale." - Jörg Friedrich, storico"Sono, ovviamente, un sionista, e lo sono fin dai tempi della Dichiarazione Balfour." - Churchill citato in The Official Churchill in One Volume , NY Times (6 novembre 1991) di Herbert Mitgang
Eisenhower sui prigionieri di guerra tedeschi:

"Dio, odio i tedeschi..."
- Dwight David Eisenhower in una lettera a sua moglie (settembre 1944) "Le recinzioni della prigione non devono fornire riparo o altri comfort." - Dwight David Eisenhower "In nessun caso si possono raccogliere scorte di cibo tra gli abitanti locali per consegnarle ai prigionieri di guerra. Coloro che violano questo comando e tuttavia cercano di aggirare questo blocco per permettere che qualcosa arrivi ai prigionieri si mettono in pericolo di essere colpiti." - Dwight David Eisenhower "Per anni abbiamo attribuito ai russi la colpa della scomparsa di 1,7 milioni di prigionieri di guerra tedeschi. Finora nessuno ha scavato troppo a fondo... Testimoni e sopravvissuti sono stati intervistati dall'autore; un ufficiale alleato ha paragonato i campi americani a Buchenwald ." - Peter Worthington, Ottawa Sun (12 settembre 1989) "A partire dall'aprile 1945, l'esercito degli Stati Uniti e l'esercito francese annientarono casualmente un milione di uomini [tedeschi], la maggior parte dei quali nei campi americani... L'odio di Eisenhower passò attraverso lente di una burocrazia militare compiacente, ha prodotto l'orrore dei campi di sterminio senza eguali nella storia americana... un enorme crimine di guerra." - Col. Ernest F. Fisher, Tenente PhD, 101ª Divisione aviotrasportata, Storico senior, Esercito degli Stati Uniti "Le mie proteste (riguardo al trattamento riservato ai DEF tedeschi) furono accolte con ostilità o indifferenza, e quando lanciai loro le nostre abbondanti razioni sopra il filo spinato. Sono stato minacciato, chiarendo che era nostra politica deliberata non nutrirli adeguatamente. " - Martin Brech, ex soldato di prima classe, nella compagnia C del 14° fanteria, assegnato come guardia e interprete a il campo di sterminio di Eisenhower ad Andernach, lungo il fiume Reno "Quando mi sorpresero a lanciare razioni C oltre la recinzione, mi minacciarono di imprigionamento. Un capitano mi disse che mi avrebbe sparato se mi avesse visto di nuovo lanciare cibo ai tedeschi. .. Alcuni degli uomini erano in realtà solo ragazzi di 13 anni... Alcuni dei prigionieri erano vecchi arruolati da Hitler nella sua ultima resistenza... Mi risulta che il peso medio dei prigionieri ad Andernach fosse di 90 libbre... Ho ricevuto minacce... Tuttavia, questo... mi ha liberato, perché ora posso essere ascoltato quando racconto l'orribile atrocità a cui ho assistito come guardia carceraria in uno dei "campi di sterminio di Ike" lungo il Reno." "All'inizio, le donne della città vicina portarono del cibo nel campo. I soldati americani portarono via tutto alle donne, lo gettarono in un mucchio, vi versarono sopra della benzina e lo bruciarono." - Ex prigioniero del campo. "Molte famiglie americane sane si ritraerebbero con orrore se sapessero come si comportano i 'Our Boys', con una così totale insensibilità nei rapporti umani da queste parti." - Un militare,"A partire dall'aprile 1945, l'esercito degli Stati Uniti e l'esercito francese annientarono casualmente un milione di uomini [tedeschi], la maggior parte dei quali nei campi americani... L'odio di Eisenhower, passato attraverso la lente di una burocrazia militare compiacente, produsse l'orrore della morte campi senza eguali nella storia americana... un enorme crimine di guerra." - Col. Ernest F. Fisher, PhD Tenente 101a Divisione Aviotrasportata, Storico Senior, Esercito degli Stati Uniti.
Il Piano Morgenthau:
"Ho ulteriormente insistito sul fatto che prendendo la Germania sud-occidentale ci saremmo trovati in una parte più congeniale della Germania e più lontani dal lavoro sporco che i russi avrebbero potuto fare con i prussiani nella Germania orientale. Ero propenso a farlo Credo di averlo impressionato, ma era impossibile dirlo: allora o nel mio precedente incontro gli avevo insistito sull'importanza di non spartire la Germania oltre alla assegnazione della Prussia orientale alla Russia o alla Polonia e dell'Alsazia Lorena alla Francia e una possibile assegnazione della Slesia alla Polonia, vale a dire il taglio dei confini esterni della Germania. Oltre a queste assegnazioni temevo che una divisione della Germania e una politica che le impedisse di industrializzarsi avrebbero fatto morire di fame la sua popolazione in eccesso di 30 milioni di persone, dando di nuovo la mia descrizione di come essa era cresciuta durante il periodo tra il 1870 e il 1914 in virtù della sua industrializzazione..."
- Diario di Henry Stimmson, (25 agosto 1944)"La Germania deve essere trasformata in una terra desolata, come accadde lì durante la guerra dei 30 anni." - Das Morgenthau-Tagebuch , La latteria Morgenthau (p. 11)"Il Piano Morgenthau per la Germania... divenne parte dell'Accordo di Potsdam, una solenne dichiarazione di politica e impegno all'azione... firmata dagli Stati Uniti d'America, Gran Bretagna e Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche." - New York Post (24 novembre 1947)Crimini di guerra degli alleati:
"Ai margini della città, sul lato sinistro della strada, si trova la grande locanda 'Weisser Krug'... Nell'aia più in basso sulla strada c'era un carro, al quale quattro donne nude erano inchiodate con le mani in una croce cruciforme posizione. Dietro il Weisser Krug verso Gumbinnen c'è una piazza con un monumento al Milite Ignoto. Al di là c'è un'altra grande locanda, "Roter Krug". Vicino ad essa, parallela alla strada, c'era un fienile e a ciascuna delle sue due porte un nudo donna era inchiodata per le mani, in posizione crocifissa. Nelle abitazioni abbiamo trovato un totale di settantadue donne, compresi bambini, e un uomo anziano, 74 anni, tutti morti... tutti assassinati in modo bestiale, tranne solo alcuni avevano fori di proiettile nel collo, alcuni bambini avevano la testa sfondata, in una stanza abbiamo trovato una donna di 84 anni seduta su un divano... la cui metà della testa era stata mozzata con un'ascia o una vanga... Portammo i cadaveri al cimitero del villaggio dove giacevano in attesa di una commissione medica straniera... Nel frattempo arrivò un'infermiera di Insterburg, originaria di Nemmersdorf, che cercò i suoi genitori. Tra i cadaveri c'erano sua madre, 72 anni, e suo padre, 74 anni, l'unico uomo tra i morti. Ha anche stabilito che tutti i morti erano Nemmersdorfer. Il quarto giorno i corpi furono sepolti in due tombe. Solo il giorno successivo arrivò la commissione medica e si dovette riaprire le tombe. Le porte della stalla furono fissate su blocchi su cui adagiare i corpi in modo che la commissione potesse esaminarli. Questa commissione straniera stabilì all'unanimità che tutte le donne, così come le ragazze dagli otto ai dodici anni e perfino la donna di 84 anni, erano state violentate. Dopo l'esame da parte della commissione, i corpi furono nuovamente sepolti."
- Rapporto di Karl Potrek, un civile della capitale Königsberg, reclutato nel Volksturm."Erano tutti esausti, affamati e infelici... Un bambino vivo solo a metà ... Una donna nel quadro di disperazione più terribile che abbia mai visto... Anche quando lo vedi, è impossibile crederci... Dio, era terribile." - Robert Allen, Lettera da Berlino , rivista Reading (febbraio , 1946)

"Quando siamo arrivati ​​a Metgethen, ci siamo trovati di fronte ad uno spettacolo raccapricciante: abbiamo trovato diverse centinaia di soldati tedeschi morti, molti dei quali erano sfigurati in modo irriconoscibile. C'erano civili assassinati in quasi ogni casa, anch'essi sfigurati in modo bestiale. Perché Per esempio, ad alcune donne è stato tagliato il seno, e nei giardini sul retro abbiamo trovato donne appena vestite che erano state appese a testa in giù. In una casa abbiamo incontrato una donna di 63 anni, ancora viva, che piangeva, ci ha detto che aveva "è stata violentata da 12 a 15 russi. Giaceva sul pavimento coperta di sangue. La figlia di questa vecchia era scappata nella foresta vicina, ma il suo bambino di un anno è stato rapito dai russi. Nelle strade di Metgethen, e anche alla stazione abbiamo trovato circa 15 carrozzine per bambini, alcune rovesciate, tutte vuote. Abbiamo concluso che questo significava che anche questi bambini erano stati rapiti dai russi."
- Horst A., all'epoca autista del distaccamento della riserva di intelligence I, Königsberg.Ebrei:"È nostro compito dichiarare guerra senza pietà alla Germania, il nemico pubblico numero uno." - Bernhard Lecache, Presidente della Lega Mondiale Ebraica (9 novembre 1938)"I nostri interessi ebraici richiedono la distruzione definitiva della Germania." - W. Jabotinski, fondatore dell'"Irgun Zwai Leumi" (gennaio 1934)"Hitler non vuole la guerra ma vi sarà costretto, e di fatto presto. L'Inghilterra ha l'ultima parola come nel 1914." - Il sionista Emil Ludwig Cohn "Annalen""Sebbene Hitler voglia impedire questa guerra, che può divorarlo, all'ultimo momento sarà comunque costretto alla guerra." - Emil Ludwig Cohn (1938)"Ho chiesto a Joe Kennedy (ambasciatore degli Stati Uniti a Londra) dei suoi colloqui con Roosevelt e N. Chamberlain nel 1938. Mi ha detto che Chamberlain nel 1939 era convinto che la Gran Bretagna non avesse nulla in mano da combattere e quindi non oseranno entrare in guerra contro Hitler...Né i francesi né gli inglesi avrebbero fatto della Polonia un motivo di guerra se non fossero stati continuamente spronati da Washington...L'America e l'ebraismo mondiale hanno spinto l'Inghilterra alla guerra." - Il ministro della difesa statunitense J. Forrestal 27.12.1945 nel suo diario ( The Forrestal Diaries , New York, 1951, S. 121 ss.)"Siamo riusciti a trascinare gli Stati Uniti nella prima guerra mondiale e se loro (gli Stati Uniti) fanno quello chiediamo riguardo alla Palestina e alle forze armate ebraiche, allora potremo convincere gli ebrei negli Stati Uniti a trascinare gli Stati Uniti anche in questa (la Seconda Guerra Mondiale)." - Weizmann a Chuchill (settembre 1941)"Abbiamo vinto questa guerra con la propaganda delle atrocità... e ora inizieremo più che mai! Continueremo questa propaganda delle atrocità, la aumenteremo finché nessuno accetterà più una sola parola buona dai tedeschi, finché non sarà distrutto tutto ciò che avrebbe potuto ha mantenuto loro simpatie in altri paesi, e fino a quando saranno così confusi che non sapranno più cosa fare.Quando questo sarà raggiunto, quando cominceranno a inquinare il proprio nido, e questo non con riluttanza ma con frettolosa volontà di obbedire al vincitori, solo allora la vittoria sarà completa. Non sarà mai definitiva. La rieducazione richiede un'accurata e tenace cura come il prato inglese. Basta un attimo di disattenzione e l'erbaccia spunterà, questa inestirpabile erbaccia della verità storica." - Sefton Delmer, ex capo della propaganda britannica dopo la capitolazione del 1945 davanti all'esperto tedesco di diritto internazionale Prof. Grimm."Quando i nazionalsocialisti e i loro amici gridano o sussurrano che questa [la guerra] è provocata dagli ebrei, hanno perfettamente ragione." - Rivista ebraica Sentinel di Chicago (8 ottobre 1940)"Da mesi ormai la lotta contro la Germania viene condotta da ogni comunità ebraica in ogni conferenza in tutti i nostri sindacati e da ogni ebreo in tutto il mondo. C'è motivo di credere che la nostra parte "In questa lotta ha valore generale. Noi inizieremo una guerra spirituale e materiale in tutto il mondo contro le ambizioni della Germania di diventare ancora una volta una grande nazione, per recuperare i territori e le colonie perdute. Ma i nostri interessi ebraici richiedono la distruzione totale della Germania, collettivamente e individualmente. La nazione tedesca è una minaccia per noi ebrei." - Vladimir Jabotinsky, fondatore dell'organizzazione terroristica Irgun Zvai Leumi, Mascha Rjetach (gennaio 1934)

"Anche se Hitler all'ultimo momento volesse evitare la guerra che lo distruggerebbe, suo malgrado sarà costretto a fare la guerra ."
- Emil Ludwig Cohen nel suo libro La Nuova Santa Alleanza ( Strasburgo, 1938)"È nostro compito organizzare il blocco morale e culturale della Germania e disperdere questa nazione. Sta a noi iniziare una guerra spietata". - Bernard Lechache in Il diritto di vivere (dicembre 1938)"I milioni di ebrei che vivono in America, Inghilterra, Francia, Nord Africa e Sud, senza dimenticare la Palestina, hanno deciso di portare avanti fino alla fine la guerra in Germania. È essere una guerra di sterminio." - 'Il giornale ebraico Central Blad Voor Israeliten in Olanda (13 settembre 1939)

"Fu il Congresso Ebraico Mondiale a provvedere allo svolgimento del Processo di Norimberga, per il quale fornì consigli esperti e prove preziosissime - e fu proprio il Congresso Ebraico Mondiale ad avere durante la guerra collegamenti così ampi che questi si estesero anche nel Ministero degli Esteri tedesco, e che ricevette informazioni anche molto prima che le ricevessero i servizi segreti britannici."
- Maurice Perlzweig, capo della sezione britannica del World Jewish Congress, disse in un discorso tenuto alla Langside Hall di Londra il 27 novembre 1949, Jewish Chronicle , Londra (16 dicembre 1949. Citato in: UN, 8/83 p. 4 .)

"Il Congresso Mondiale Ebraico è in guerra perpetua con la Germania da sette anni."
- Maurice Perlzweig, capo della sezione britannica del World Jewish Congress, 26 febbraio 1940, in un discorso secondo il Toronto Evening Telegram , citato dal dottor Hans Riegelmann in: ONU, 8/83, p. 4."Il popolo israeliano in tutto il mondo dichiara guerra economica e finanziaria contro la Germania. Quattordici milioni di ebrei si uniscono come un solo uomo, per dichiarare guerra alla Germania. Il grossista ebreo abbandonerà la sua azienda, il banchiere la sua borsa, il commerciante il suo commercio e il povero la sua miserabile baracca per unirsi in una guerra santa contro il popolo di Hitler." - Daily Express (24 marzo 1933)"Ognuno di voi, ebrei e gentili, che non si è già arruolato in questa guerra sacra, dovrebbe farlo ora e qui. Non è sufficiente che non compriate merci prodotte in Germania. Voi dobbiamo rifiutarci di trattare con qualsiasi commerciante o negoziante che venda beni di fabbricazione tedesca o che patrocini le navi o le spedizioni tedesche... mineremo il regime di Hitler e riporteremo alla ragione il popolo tedesco distruggendo il commercio di esportazione su cui si basa il loro stesso dipende l'esistenza." - Samuel Undermeyer, in una trasmissione radiofonica su WABC, New York (6 agosto 1933, riportata sul New York Times , 7 agosto 1933)

"Unindosi a Samuel Untermeyer nel chiedere una guerra contro la Germania, Bernard Baruch, allo stesso tempo tempo, stava promuovendo i preparativi per la guerra contro la Germania. "Ho sottolineato che la sconfitta della Germania e del Giappone e la loro eliminazione dal commercio mondiale avrebbe dato alla Gran Bretagna una straordinaria opportunità di aumentare il suo commercio estero sia in termini di volume che di profitto."
- Baruch, The Public Anni , di Bernard M. Baruch (p.347)[Samuel Untermeyer era un leader ebreo e amico intimo dei presidenti Wilson e Roosevelt . Bernard Baruch era un consigliere presidenziale di Wilson , Roosevelt e Truman .]"Questa dichiarazione chiamava la guerra contro la Germania, ora decisa, una 'guerra santa'. Questa guerra doveva essere condotta contro la Germania fino alla sua conclusione, fino alla sua distruzione". - Dr. Franz J. Scheidl, Geschichte der Verfemung Deutschlands"La guerra in Europa nel 1934 era inevitabile." - H. Morgenthau, Segretario del Tesoro degli Stati Uniti, Hearst Press, settembre 1933 (citato anche in The Palestine Plot di B. Jenson, p. 11).
"Da mesi ormai la lotta contro la Germania viene condotta da ogni comunità ebraica, in ogni conferenza, in tutti i nostri sindacati e da ogni ebreo in tutto il mondo. C'è motivo di credere che il nostro ruolo in questa lotta abbia un valore generale. Lo faremo scatenare una guerra spirituale e materiale in tutto il mondo contro le ambizioni della Germania di diventare ancora una volta una grande nazione, di recuperare territori e colonie perdute. Ma i nostri interessi ebraici richiedono la completa distruzione della Germania. Collettivamente e individualmente, la nazione tedesca è una minaccia per noi ebrei."
- Vladimir Jabotinsky (fondatore del gruppo terroristico ebraico Irgun Zvai Leumi) in Mascha Rjetsch, gennaio 1934 (citato anche in Histoire de l'Armée Allemande di Jacques Benoist-Mechin, Vol. IV, p. 303)."Hitler non farà la guerra ( non vuole la guerra), ma gliela imporremo , non quest'anno, ma presto." - Emil Ludwig Cohn in Les Annales , giugno 1934 (citato anche nel suo libro La Nuova Santa Alleanza )."Noi ebrei porteremo una guerra alla Germania." - David A. Brown, presidente nazionale, United Jewish Campaign, 1934 (citato in I Testify Against The Jewish di Robert Edward Edmondson, pagina 188 e The Jewish War of Survival di Arnold Leese, pagina 52)"Vogliamo realizzare una profonda odio per i tedeschi, per i soldati, i marinai e gli aviatori tedeschi. Dobbiamo odiare finché non vinceremo." - Lord Beaverbrook, citato in Niemals! di Heinrich Goitsch."C'è un solo potere che conta davvero. Il potere della pressione politica. Noi ebrei siamo il popolo più potente sulla terra, perché abbiamo questo potere e sappiamo come applicarlo". - Vladimir Jabotinsky nel Jewish Daily Bulletin (27 luglio 1935)"Prima della fine dell'anno verrà formato un blocco economico formato da Inghilterra, Russia, Francia e Stati Uniti per mettere in ginocchio i sistemi economici tedesco e italiano." - Paul Dreyfus, La Vie de Tanger (15 maggio 1938)"Il 3 giugno 1938, gli ebrei americani si vantarono di avere ebrei nelle principali posizioni di influenza in Gran Bretagna,tre figli di Israele manderanno all'inferno il dittatore nazista." - Joseph Trimble, The American Hebrew ."La Germania è il nostro nemico pubblico numero uno. Il nostro obiettivo è dichiararle guerra senza pietà. Siate certi: questa guerra la condurremo!" - Bernard Lecache, presidente della "Lega internazionale contro il razzismo e l'antisemitismo", nel suo giornale Droit de Vivre (Diritto alla vita) (9 novembre 1938)"La guerra ora proposta ha lo scopo di stabilire l'egemonia ebraica in tutto il mondo." - Generale di brigata George Van Horn Mosely, The New York Tribune (29 marzo 1939)

"Desidero confermare nel modo più esplicito, la dichiarazione che Io e i miei colleghi abbiamo affermato negli ultimi mesi, e soprattutto nell'ultima settimana, che gli ebrei "stanno al fianco della Gran Bretagna e combatteranno dalla parte delle democrazie". Il nostro desiderio urgente è dare attuazione a queste dichiarazioni. Desideriamo farlo in un modo del tutto consono allo schema generale dell'azione britannica, e quindi ci metteremo, nelle questioni grandi e piccole, sotto la direzione coordinatrice del governo di Sua Maestà. L'Agenzia Ebraica è pronta a stipulare accordi immediati per l'utilizzo della manodopera ebraica, delle capacità tecniche, delle risorse, ecc."
- Chaim Weizmann, Presidente del World Jewish Congress, Capo dell'Agenzia Ebraica e successivamente Presidente di Israele, London Times , settembre 5, 1939, e il London Jewish Chronicle , 8 settembre 1939."I milioni di ebrei che vivono in America, Inghilterra e Francia, Nord e Sud Africa e, per non dimenticare quelli in Palestina, sono determinati a portare la guerra di annientamento contro la Germania fino alla sua fine." - Central Blad Voor Israeliten in Olanda (13 settembre 1939)"Smettetela di parlare di condizioni di pace! Spezzate la Germania in pezzi!" - The Daily Herald , No.7426 (9 dicembre 1939)"Gli ebrei, presi collettivamente, vedono questa guerra come una guerra santa." - The Daily Herald , No.7450, 1939, citato in Reichstagsbrand , Aufklärung einer historischen Legende , di U. Backes, KHJanßen, E.Jesse, H.Köhler, H.Mommsen, E.Tobias."Anche se noi ebrei non siamo fisicamente al tuo fianco nelle trincee, siamo moralmente con te. Questa guerra è la nostra guerra e voi la combattete con noi." - Schalom Asch, Les Nouvelles Litteraires (10 febbraio 1940)"Perdendo la Germania, gli ebrei hanno perso un territorio dal quale esercitavano il potere. Pertanto era determinato a riconquistarlo." - Louis Marschalko, The World Conquerors: The Real War Criminals

"Il Congresso Ebraico Mondiale è in guerra con la Germania da sette anni."
- Rabbi M. Perlzweig (capo della Sezione Britannica del World Jewish Congress), Toronto Evening Telegram (26 febbraio 1940)"La Seconda Guerra Mondiale viene combattuta per la difesa dei fondamenti dell'Ebraismo". - Rabbi Felix Mendlesohn, Chicago Sentinel (8 ottobre 1942)"Non neghiamo e non abbiamo paura di confessare che questa guerra è la nostra guerra e che è combattuta per la liberazione degli ebrei... Più forte di tutti i fronti insieme è il nostro fronte, quello degli ebrei. Non stiamo solo dando a questa guerra il nostro sostegno finanziario su cui si basa l'intera produzione bellica, non stiamo solo fornendo tutta la nostra forza di propaganda che è l'energia morale che fa andare avanti questa guerra. La garanzia della vittoria è si basa prevalentemente sull'indebolimento delle forze nemiche, sulla loro distruzione nel proprio paese, all'interno della resistenza. E noi siamo i cavalli di Troia nella fortezza del nemico. Migliaia di ebrei che vivono in Europa costituiscono il principale fattore di distruzione del nostro nemico. il nostro fronte è un dato di fatto e l'aiuto più prezioso per la vittoria." - Chaim Weizmann, presidente del Congresso ebraico mondiale, capo dell'Agenzia ebraica e poi presidente di Israele, in un discorso del 3 dicembre 1942 a New York."Non è vero che io o chiunque altro in Germania volevamo la guerra nel 1939. Fu voluta e provocata esclusivamente da statisti internazionali di origine ebraica o che lavoravano per interessi ebraici. Né avevo mai desiderato che dopo la spaventosa prima guerra mondiale, ci sarebbe stata mai essere un secondo contro l'Inghilterra o l'America." - Adolf Hitler (aprile 1945)"Giocò a golf con Joe Kennedy (ambasciatore degli Stati Uniti in Gran Bretagna). Dice che Chamberlain affermò che l'America e l'ebraismo mondiale costrinsero l'Inghilterra alla seconda guerra mondiale." - James Forrestal, Segretario della Marina (poi Segretario della Difesa), Diario, annotazione del 27 dicembre 1945."La Giudea dichiara guerra alla Germania." - Daily Express (24 marzo 1934)"Uccidete i tedeschi, ovunque li troviate! Ogni tedesco è il nostro nemico morale. Non abbiate pietà delle donne, dei bambini e degli anziani! Uccidete ogni tedesco: annientateli!" - Llya Ehrenburg, Glaser (p. 111)"La Germania è nemica del giudaismo e deve essere perseguitata con odio mortale. L'obiettivo del giudaismo di oggi è: una campagna spietata contro tutti i popoli tedeschi e la completa distruzione della nazione. Chiediamo un blocco totale del commercio, l'interruzione dell'importazione di materie prime e ritorsioni contro ogni tedesco, donna e bambino." - Professore ebreo A. Kulischer (ottobre 1937)."La nostra lotta contro la Germania deve essere portata al limite del possibile. Israele è stato attaccato. Difendiamo dunque Israele! Contro la Germania risvegliata poniamo un Israele risvegliato. E il mondo ci difenderà." - L'autore ebreo Pierre Creange nel suo libro Epitres aux Juifs (1938)
"La Germania deve essere trasformata in una terra desolata, come accadde lì durante la Guerra dei Trent'anni". - Das Morgenthau-Tagebuch , La Latteria Morgenthau (p. 11)"La lotta contro la Germania è ormai condotta da mesi da ogni comunità ebraica, in ogni conferenza, in tutti i sindacati e da ogni singolo ebreo del mondo. Ci sono delle ragioni partendo dal presupposto che la nostra partecipazione a questa lotta sia di importanza generale, inizieremo una guerra spirituale e materiale contro la Germania, di tutto il mondo, la quale si sforza di ridiventare una grande nazione e di riconquistare i suoi territori perduti e i suoi territori. colonie. Ma i nostri interessi ebraici richiedono la completa distruzione della Germania..." - Valadimir Jabotinsky, in Mascha Rjetsch (gennaio 1934)"Spero che ogni tedesco a ovest del fiume Reno e ovunque attacchiamo, venga distrutto." - RF KeelingWinston Churchill :"Imporremo questa guerra a Hitler, che lo voglia o no." - Winston Churchill (trasmissione del 1936)"La Germania diventa troppo potente. Dobbiamo schiacciarla." - Winston Churchill (novembre 1936 al generale americano Robert E. Wood)"Il crimine imperdonabile della Germania prima della Seconda Guerra Mondiale fu il tentativo di allentare la propria economia fuori dal sistema commerciale mondiale e di costruire un proprio sistema di cambio da cui la finanza mondiale non potevamo più trarre profitto. ...Abbiamo macellato il maiale sbagliato." - Winston Churchill, La seconda guerra mondiale (Berna, 1960)"La guerra non mirava solo ad abolire il fascismo, ma a conquistare mercati di sbocco. Avremmo potuto, se lo avessimo voluto, evitare che questa guerra scoppiasse senza fare un colpo" , ma non volevamo." -
Winston Churchill a Truman (Fultun,USA marzo 1946) "Se la Germania dovesse riprendere le merci nei prossimi 50 anni, avremmo condotto questa guerra (Prima Guerra Mondiale) invano." - Winston Churchill dentroTimes (1919)"Questa guerra è una guerra inglese e il suo obiettivo è la distruzione della Germania." - Winston Churchill (trasmissione dell'autunno 1939)"Non è stata la dottrina politica di Hitler a lanciarci in questa guerra. La ragione è stata il successo della sua crescita nella costruzione di una nuova economia. Le radici della guerra erano l'invidia, l'avidità e la paura." - Maggiore Generale JFC Fuller, storico, Inghilterra"Non siamo andati in guerra nel 1939 per salvare la Germania da Hitler... o il continente dal fascismo. Come nel 1914 siamo andati in guerra per la causa non meno nobile che potevamo" Non accettare un'egemonia tedesca sull'Europa." - Corrispondente domenicale, Londra (17.9.1989)"Ora abbiamo costretto Hitler alla guerra affinché non possa più annientare pacificamente un pezzo dopo l'altro del Trattato di Versailles." - Lord Halifax, ambasciatore inglese a Washington (1939)"Il nemico è il Reich tedesco e non il nazismo, e quelli che ancora non l'hanno capito, non hanno capito niente." - Il consigliere capo di Churchill, Robert Lord Vansittart (settembre 1940 al ministro degli Esteri Lord Halifax)"Sarà l'esercito polacco ad invadere la Germania il primo giorno di guerra". - L'ambasciatore polacco a Parigi (15.8.1939)"Farò a pezzi la Germania." - Roosevelt 1932(!)"Ciò che non volevamo comprendere nella resistenza tedesca (anti-Hitler) durante la guerra, lo abbiamo imparato completamente in seguito: questa guerra non è stata condotta contro Hitler ma contro la Germania." - Eugen Gerstenmaier, presidente del Bundestag tedesco dal 1954, membro del gruppo di resistenza "Bekennende Kirche" durante la seconda guerra mondiale"Hitler e il popolo tedesco non volevano questa guerra. Non abbiamo risposto alle varie richieste di pace di Hitler. Ora dobbiamo ammettere che aveva ragione. Invece della cooperazione con la Germania, che ci aveva offerto, ora c'è la gigantesca potenza imperialistica dei sovjet. Mi vergogno di vedere come vengono perseguite le stesse intenzioni di cui abbiamo accusato Hitler sotto un nome diverso." - Sir Hartley Shawcross, capo accusatore britannico a Norimberga"Abbiamo fatto di Hitler un mostro, un diavolo. Per questo non potevamo sconfessarlo dopo la guerra. Dopo tutto, abbiamo mobilitato le masse contro il diavolo stesso. Quindi siamo stati costretti fare la nostra parte in questo scenario diabolico del dopoguerra. In nessun modo avremmo potuto far notare al nostro popolo che la guerra era solo una misura preventiva economica." - Ministro degli esteri americano Baker (1992)

"Ci sarà posto per [i profughi tedeschi in fuga davanti all'Armata Rossa] in ciò che resta della Germania? Abbiamo ucciso sei o sette milioni di tedeschi e probabilmente ne verranno uccisi circa un altro milione prima della fine della guerra. " - Churchill, secondo la nota stenografica di James F Byrnes della sessione plenaria di Yalta, 7 febbraio 1945 (HS Truman Libr., Independence, Missouri)."Non capisco la schizzinosità riguardo all'uso del gas. Sono fortemente favorevole all'uso di gas velenosi contro le tribù incivili". - Churchill, scrivendo come presidente dell'Air Council (1919)"È allarmante e nauseante vedere il signor Gandhi, un sedizioso avvocato del Middle Temple, ora fingersi un fachiro di un tipo ben noto in Oriente, camminare mezzo nudo su per i gradini del palazzo vicereale, mentre sta ancora organizzando e conducendo una campagna di disobbedienza civile, per trattare ad armi pari con il rappresentante dell'Imperatore-Re." - Churchill, commentando l'incontro di Gandhi con il viceré dell'India (1931)"(Dobbiamo mobilitarci contro) una Russia avvelenata, una Russia infetta di orde armate non solo che colpiscono con baionette e cannoni, ma accompagnate e precedute da sciami di portatori di tifo parassiti." - Churchill, citato nella Boston Review (aprile/maggio 2001)"Per quanto riguarda la Gran Bretagna e la Russia, come farebbero per voi ad avere il 90% della Romania, per noi avere il 90% di voce in capitolo in Grecia, e andare 50/50 sulla Jugoslavia?" - Churchill, rivolgendosi a Stalin a Mosca (ottobre 1944)"Questo movimento tra gli ebrei non è nuovo. Dai tempi di Spartacus-Weishaupt a quelli di Karl Marx, fino a Trotsky (Russia), Bela Kun (Ungheria), Rosa Luxembourg (Germania) ed Emma Goldman (Stati Uniti)... questa cospirazione mondiale per il rovesciamento della civiltà e per la ricostituzione della società sulla base dello sviluppo arrestato, della malevolenza invidiosa e dell'uguaglianza impossibile, è andata costantemente crescendo. stato il motore di ogni movimento sovversivo nel corso del XIX secolo; e ora finalmente questa banda di straordinarie personalità provenienti dal mondo sotterraneo delle grandi città d'Europa e d'America ha afferrato per i capelli il popolo russo e ne è diventata praticamente la padrona indiscussa di quell'enorme impero." - Scrivendo su 'Sionismo contro bolscevismo' nell'Illustrated Sunday Herald (febbraio 1920)
"Uccidete, uccidete, coraggiosi soldati dell'Armata Rossa, uccidete. Non c'è nulla di innocente nei tedeschi. Obbedite alle istruzioni del compagno Stalin e calpestate il fascismo bestia nella sua caverna. Spezzate con la forza l'arroganza razziale delle donne germaniche. Prendetele come bottino legale. Uccidete, valorosi soldati dell'Armata Rossa, uccidete!" - Ilya Ehrenburg, propagandista ebreo del genocidio di Stalin ( Frankfurter Allgemeine Zeitung , Francoforte, 28 febbraio"Non ci possono essere dubbi: il nazionalsocialismo è stato parte di un processo di modernizzazione nella società tedesca. Ha accelerato i cambiamenti sociali in Germania. Si è trasferito maggiormente ai segmenti svantaggiati della società e ha portato uguaglianza ed emancipazione alle donne". - Heinz Hoehne, Gebt mir vier Jahre Zeit [Dammi quattro anni], casa editrice Ullstein, Berlino-Francoforte 1996, p. 10)"Non è la Germania del primo decennio successivo alla guerra, spezzata, abbattuta e piegata da un senso di apprensione e di impotenza. Essa è ora piena di speranza e di fiducia, e di un rinnovato senso di determinazione nel guidare la sua propria vita senza interferenze da alcuna influenza al di fuori dei propri confini. Un uomo ha compiuto questo miracolo. È un leader nato tra gli uomini. Una personalità magnetica e dinamica con uno scopo risoluto, una volontà risoluta e un cuore impavido." - David Lloyd George (Ex Primo Ministro, Regno Unito), sul Daily Express (17 settembre 1936)"Senza l'Olocausto non avremmo uno Stato ebraico". - Robert B. Goldmann nella Frankfurter Allgemeine Zeitung (19 dicembre 1997, p. 9)Polonia"Le minoranze in Polonia dovrebbero scomparire. La politica polacca fa sì che non scompaiano solo sulla carta. Questa politica viene stabilito spietatamente e senza alcuna attenzione all'opinione pubblica mondiale, ai contratti internazionali o alla Società delle Nazioni. L'Ucraina è diventata un inferno sotto il dominio polacco. Lo si può dire con ancora più diritto della Bielorussia. Lo scopo della politica polacca è la scomparsa delle minoranze nazionali sulla carta e nella realtà." - Manchester Guardian (14 dicembre 1931)"La Prussia orientale è indiscutibilmente territorio tedesco. Fin dall'infanzia questa è la mia opinione che non necessitava di essere confermata da un plebiscito. E questa è la mia opinione potrete dirla ai vostri prussiani orientali in una riunione pubblica a Königsberg per rassicurazione." - Il presidente dello Stato polacco e maresciallo Josef Pilsudski, che perse misteriosamente la vita negli anni '30, al ministro degli esteri tedesco Gustav Stresemann (10 dicembre 1927)"Il terrore polacco in Ucraina oggi è peggiore di qualsiasi altra cosa in Europa. L'Ucraina è diventata un paese di disperazione e distruzione. Gli atti omicidi si sono moltiplicati. I tedeschi sono stati torturati, mutilati, torturati a morte, i loro cadaveri sono stati profanati. Villaggi e palazzi sono stati saccheggiati, incendiati, fatti saltare in aria. Gli incidenti descritti nella pubblicazione ufficiale del governo tedesco nel 1921 superano le peggiori azioni che si possano immaginare." - Il Prof. Dr. René Martel nel suo libro Les frontières orientales de l`Allemagne (Parigi 1930) sulle incursioni polacche nell'Alta Slesia nel 1921."Sappiamo che la guerra tra Polonia e Germania non può essere evitata. Dobbiamo prepararci sistematicamente ed energicamente per questa guerra. La generazione attuale vedrà che una nuova vittoria a Grunwald verrà scritta nelle pagine della storia. Ma noi combatterà contro questo Grunwald alla periferia di Berlino. Il nostro ideale è quello di delimitare la Polonia con i confini lungo l'Oder a ovest e la Neiße a Lausitz e di assorbire la Prussia da Pregel alla Sprea. In questa guerra non verranno fatti prigionieri, lì non ci sarà spazio per sentimenti umanitari." - Il giornale Mosarstwowiecz (1930) , censurato e strettamente legato alla dittatura militare polacca , tre anni prima che Hitler salisse al potere."Siamo pronti a stipulare un patto con il diavolo se ci aiuta a combattere contro Hitler. Ascolta: contro la Germania, non solo contro Hitler. Il sangue tedesco verrà versato in una guerra futura a fiumi come non se ne erano visti dall'inizio del mondo." - Giornale di Varsavia Depesza (20 agosto 1939)"Siamo pronti a qualsiasi guerra, anche contro l'avversario più forte..." - Polska Zbrojna (25. März 1939), citato in Walendy, Historische Tatsachen , aaO (Heft 39, S 16)"La Polonia vuole la guerra con la Germania e la Germania non potrà evitarla, anche se lo volesse." - Rydz-Smigly, ispettore capo dell'esercito polacco in un discorso pubblico davanti agli ufficiali polacchi (estate 1939)Gran Bretagna/Churchill:"Il Ministero dell'Aeronautica concordò che era molto utile poter usare il gas su nemici meno sofisticati che avrebbero non hanno idea da dove provenisse il pericolo che correvano. L'uso del gas era vietato dal protocollo di Ginevra del 1925." - The Daily Telegraph (3 gennaio 1997)"Forse la prossima volta che si riuscirà a farlo sarà quello di uccidere donne, bambini e popolazione civile." - Churchill, citato durante la Prima Guerra Mondiale"In precedenza mi sembrava una risposta giusta ai crimini del Terzo Reich, ma poi ho cambiato idea. Fino alla Seconda Guerra Mondiale c'era un consenso comune sul fatto che il massacro delle popolazioni civili era illegale." - Jörg Friedrich, storico"Sono, ovviamente, un sionista, e lo sono fin dai tempi della Dichiarazione Balfour." - Churchill citato in The Official Churchill in One Volume , NY Times (6 novembre 1991) di Herbert MitgangEisenhower sui prigionieri di guerra tedeschi:
"Dio, odio i tedeschi..." - Dwight David Eisenhower in una lettera a sua moglie (Settembre 1944)"Le recinzioni della prigione non devono fornire riparo o altre comodità." -Dwight David Eisenhower"In nessun caso si possono raccogliere scorte di cibo tra gli abitanti della zona per consegnarle ai prigionieri di guerra. Coloro che violano questo comando e tuttavia cercano di aggirare questo blocco per permettere che qualcosa arrivi ai prigionieri corrono il pericolo di essere fucilati. ."- Dwight David Eisenhower"Per anni abbiamo attribuito ai russi la colpa della scomparsa di 1,7 milioni di prigionieri di guerra tedeschi. Finora nessuno ha scavato troppo a fondo... Testimoni e sopravvissuti sono stati intervistati dall'autore; un ufficiale alleato ha paragonato i campi americani a Buchenwald." - Peter Worthington, Ottawa Sun (12 settembre 1989)"A partire dall'aprile 1945, l'esercito degli Stati Uniti e l'esercito francese annientarono casualmente un milione di uomini [tedeschi], la maggior parte dei quali nei campi americani... L'odio di Eisenhower passò attraverso lente di una burocrazia militare compiacente, ha prodotto l'orrore dei campi di sterminio senza eguali nella storia americana... un enorme crimine di guerra." - Col. Ernest F. Fisher, Tenente PhD, 101ª Divisione aviotrasportata, Storico senior, Esercito degli Stati Uniti"Le mie proteste (riguardo al trattamento riservato ai DEF tedeschi) furono accolte con ostilità o indifferenza, e quando lanciai loro le nostre abbondanti razioni oltre il filo spinato. Sono stato minacciato, chiarendo che era nostra politica deliberata non nutrirli adeguatamente." - Martin Brech, ex soldato di prima classe, compagnia C del 14° fanteria, assegnato come guardia e interprete al campo di sterminio di Eisenhower ad Andernach, lungo il fiume Reno"Quando mi hanno sorpreso a lanciare razioni C oltre la recinzione, mi hanno mi minacciò di prigione, un capitano mi disse che mi avrebbe sparato se mi avesse visto di nuovo lanciare cibo ai tedeschi... Alcuni degli uomini erano in realtà solo ragazzi di 13 anni... Alcuni dei prigionieri erano vecchi arruolati da Hitler nella sua ultima disperata resistenza... Capisco che il peso medio dei prigionieri ad Andernach era di 90 libbre... Ho ricevuto minacce... Tuttavia, questo... mi ha liberato, perché ora posso essere ascoltato quando raccontano l'orribile atrocità a cui ho assistito come guardia carceraria di uno dei "campi di sterminio di Ike" lungo il Reno."
"All'inizio, le donne della città vicina portarono del cibo nel campo. I soldati americani portarono via tutto alle donne, lo gettarono in un mucchio, vi versarono sopra della benzina e lo bruciarono." - Ex prigioniero del campo."Molte famiglie americane sane si ritraerebbero con orrore se sapessero come si comportano i 'Our Boys', con una così totale insensibilità nei rapporti umani da queste parti." - Un militare, la rivista TIME (12 novembre 1945)"A partire dall'aprile 1945, l'esercito degli Stati Uniti e l'esercito francese annientarono casualmente un milione di uomini [tedeschi], la maggior parte dei quali nei campi americani... L'odio di Eisenhower, passato attraverso la lente di una burocrazia militare compiacente, produsse l'orrore della morte campi senza eguali nella storia americana... un enorme crimine di guerra." - Col. Ernest F. Fisher, PhD Tenente 101a Divisione Aviotrasportata, Storico Senior, Esercito degli Stati Uniti. Il Piano Morgenthau:
"Ho ulteriormente insistito sul fatto che prendendo la Germania sud-occidentale ci saremmo trovati in una parte più congeniale della Germania e più lontani dal lavoro sporco che i russi avrebbero potuto fare con i prussiani nella Germania orientale. Ero propenso a farlo Credo di averlo impressionato, ma era impossibile dirlo: allora o nel mio precedente incontro gli avevo insistito sull'importanza di non spartire la Germania oltre alla assegnazione della Prussia orientale alla Russia o alla Polonia e dell'Alsazia Lorena alla Francia e una possibile assegnazione della Slesia alla Polonia, vale a dire il taglio dei confini esterni della Germania. Oltre a queste assegnazioni temevo che una divisione della Germania e una politica che le impedisse di industrializzarsi avrebbero fatto morire di fame la sua popolazione in eccesso di 30 milioni di persone, dando di nuovo la mia descrizione di come essa era cresciuta durante il periodo tra il 1870 e il 1914 in virtù della sua industrializzazione..." - Diario di Henry Stimmson, (25 agosto 1944)"La Germania deve essere trasformata in una terra desolata, come accadde lì durante la guerra dei 30 anni." - Das Morgenthau-Tagebuch , La latteria Morgenthau (p. 11)"Il Piano Morgenthau per la Germania... divenne parte dell'Accordo di Potsdam, una solenne dichiarazione di politica e impegno all'azione... firmata dagli Stati Uniti d'America, Gran Bretagna e Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche." - New York Post (24 novembre 1947)Crimini di guerra degli alleati:
"Ai margini della città, sul lato sinistro della strada, si trova la grande locanda 'Weisser Krug'... Nell'aia più in basso sulla strada c'era un carro, al quale quattro donne nude erano inchiodate con le mani in una croce cruciforme posizione. Dietro il Weisser Krug verso Gumbinnen c'è una piazza con un monumento al Milite Ignoto. Al di là c'è un'altra grande locanda, "Roter Krug". Vicino ad essa, parallela alla strada, c'era un fienile e a ciascuna delle sue due porte un nudo donna era inchiodata per le mani, in posizione crocifissa. Nelle abitazioni abbiamo trovato un totale di settantadue donne, compresi bambini, e un uomo anziano, 74 anni, tutti morti... tutti assassinati in modo bestiale, tranne solo alcuni avevano fori di proiettile nel collo, alcuni bambini avevano la testa sfondata, in una stanza abbiamo trovato una donna di 84 anni seduta su un divano... la cui metà della testa era stata mozzata con un'ascia o una vanga... Portammo i cadaveri al cimitero del villaggio dove giacevano in attesa di una commissione medica straniera... Nel frattempo arrivò un'infermiera di Insterburg, originaria di Nemmersdorf, che cercò i suoi genitori. Tra i cadaveri c'erano sua madre, 72 anni, e suo padre, 74 anni, l'unico uomo tra i morti. Ha anche stabilito che tutti i morti erano Nemmersdorfer. Il quarto giorno i corpi furono sepolti in due tombe. Solo il giorno successivo arrivò la commissione medica e si dovette riaprire le tombe. Le porte della stalla furono fissate su blocchi su cui adagiare i corpi in modo che la commissione potesse esaminarli. Questa commissione straniera stabilì all'unanimità che tutte le donne, così come le ragazze dagli otto ai dodici anni e perfino la donna di 84 anni, erano state violentate. Dopo l'esame da parte della commissione, i corpi furono nuovamente sepolti." - Rapporto di Karl Potrek, un civile della capitale Königsberg, reclutato nel Volksturm."Erano tutti esausti, affamati e infelici... Un bambino vivo solo a metà ... Una donna nel quadro di disperazione più terribile che abbia mai visto... Anche quando lo vedi, è impossibile crederci... Dio, era terribile." - Robert Allen, Lettera da Berlino , rivista Reading (febbraio , 1946)"Quando siamo arrivati ​​a Metgethen, ci siamo trovati di fronte ad uno spettacolo raccapricciante: abbiamo trovato diverse centinaia di soldati tedeschi morti, molti dei quali erano sfigurati in modo irriconoscibile. C'erano civili assassinati in quasi ogni casa, anch'essi sfigurati in modo bestiale. Perché Per esempio, ad alcune donne è stato tagliato il seno, e nei giardini sul retro abbiamo trovato donne appena vestite che erano state appese a testa in giù. In una casa abbiamo incontrato una donna di 63 anni, ancora viva, che piangeva, ci ha detto che aveva "è stata violentata da 12 a 15 russi. Giaceva sul pavimento coperta di sangue. La figlia di questa vecchia era scappata nella foresta vicina, ma il suo bambino di un anno è stato rapito dai russi. Nelle strade di Metgethen, e anche alla stazione abbiamo trovato circa 15 carrozzine per bambini, alcune rovesciate, tutte vuote. Abbiamo concluso che questo significava che anche questi bambini erano stati rapiti dai russi." - Horst A., all'epoca autista del distaccamento della riserva di intelligence I, Königsberg.Ebrei:"È nostro compito dichiarare guerra senza pietà alla Germania, il nemico pubblico numero uno." - Bernhard Lecache, Presidente della Lega Mondiale Ebraica (9 novembre 1938)"I nostri interessi ebraici richiedono la distruzione definitiva della Germania." - W. Jabotinski, fondatore dell'"Irgun Zwai Leumi" (gennaio 1934)"Hitler non vuole la guerra ma vi sarà costretto, e di fatto presto. L'Inghilterra ha l'ultima parola come nel 1914." - Il sionista Emil Ludwig Cohn "Annalen""Sebbene Hitler voglia impedire questa guerra, che può divorarlo, all'ultimo momento sarà comunque costretto alla guerra." - Emil Ludwig Cohn (1938)"Ho chiesto a Joe Kennedy (ambasciatore degli Stati Uniti a Londra) dei suoi colloqui con Roosevelt e N. Chamberlain nel 1938. Mi ha detto che Chamberlain nel 1939 era convinto che la Gran Bretagna non avesse nulla in mano da combattere e quindi non oseranno entrare in guerra contro Hitler...Né i francesi né gli inglesi avrebbero fatto della Polonia un motivo di guerra se non fossero stati continuamente spronati da Washington...L'America e l'ebraismo mondiale hanno spinto l'Inghilterra alla guerra." - Il ministro della difesa statunitense J. Forrestal 27.12.1945 nel suo diario ( The Forrestal Diaries , New York, 1951, S. 121 ss.)"Siamo riusciti a trascinare gli Stati Uniti nella prima guerra mondiale e se loro (gli Stati Uniti) fanno quello chiediamo riguardo alla Palestina e alle forze armate ebraiche, allora potremo convincere gli ebrei negli Stati Uniti a trascinare gli Stati Uniti anche in questa (la Seconda Guerra Mondiale)." - Weizmann a Chuchill (settembre 1941)"Abbiamo vinto questa guerra con la propaganda delle atrocità... e ora inizieremo più che mai! Continueremo questa propaganda delle atrocità, la aumenteremo finché nessuno accetterà più una sola parola buona dai tedeschi, finché non sarà distrutto tutto ciò che avrebbe potuto ha mantenuto loro simpatie in altri paesi, e fino a quando saranno così confusi che non sapranno più cosa fare.Quando questo sarà raggiunto, quando cominceranno a inquinare il proprio nido, e questo non con riluttanza ma con frettolosa volontà di obbedire al vincitori, solo allora la vittoria sarà completa. Non sarà mai definitiva. La rieducazione richiede un'accurata e tenace cura come il prato inglese. Basta un attimo di disattenzione e l'erbaccia spunterà, questa inestirpabile erbaccia della verità storica." - Sefton Delmer, ex capo della propaganda britannica dopo la capitolazione del 1945 davanti all'esperto tedesco di diritto internazionale Prof. Grimm.
"Quando i nazionalsocialisti e i loro amici gridano o sussurrano che questa [la guerra] è provocata dagli ebrei, hanno perfettamente ragione." - Rivista ebraica Sentinel di Chicago (8 ottobre 1940)"Da mesi ormai la lotta contro la Germania viene condotta da ogni comunità ebraica in ogni conferenza in tutti i nostri sindacati e da ogni ebreo in tutto il mondo. C'è motivo di credere che la nostra parte "In questa lotta ha valore generale. Noi inizieremo una guerra spirituale e materiale in tutto il mondo contro le ambizioni della Germania di diventare ancora una volta una grande nazione, per recuperare i territori e le colonie perdute. Ma i nostri interessi ebraici richiedono la distruzione totale della Germania, collettivamente e individualmente. La nazione tedesca è una minaccia per noi ebrei." - Vladimir Jabotinsky, fondatore dell'organizzazione terroristica Irgun Zvai Leumi, Mascha Rjetach (gennaio 1934)"Anche se Hitler all'ultimo momento volesse evitare la guerra che lo distruggerebbe, suo malgrado sarà costretto a fare la guerra ." - Emil Ludwig Cohen nel suo libro La Nuova Santa Alleanza ( Strasburgo, 1938)"È nostro compito organizzare il blocco morale e culturale della Germania e disperdere questa nazione. Sta a noi iniziare una guerra spietata". - Bernard Lechache in Il diritto di vivere (dicembre 1938)"I milioni di ebrei che vivono in America, Inghilterra, Francia, Nord Africa e Sud, senza dimenticare la Palestina, hanno deciso di portare avanti fino alla fine la guerra in Germania. È essere una guerra di sterminio." - 'Il giornale ebraico Central Blad Voor Israeliten in Olanda (13 settembre 1939)

"Fu il Congresso Ebraico Mondiale a provvedere allo svolgimento del Processo di Norimberga, per il quale fornì consigli esperti e prove preziosissime - e fu proprio il Congresso Ebraico Mondiale ad avere durante la guerra collegamenti così ampi che questi si estesero anche nel Ministero degli Esteri tedesco, e che ricevette informazioni anche molto prima che le ricevessero i servizi segreti britannici." - Maurice Perlzweig, capo della sezione britannica del World Jewish Congress, disse in un discorso tenuto alla Langside Hall di Londra il 27 novembre 1949, Jewish Chronicle , Londra (16 dicembre 1949. Citato in: UN, 8/83 p. 4 .)"Il Congresso Mondiale Ebraico è in guerra perpetua con la Germania da sette anni." - Maurice Perlzweig, capo della sezione britannica del World Jewish Congress, 26 febbraio 1940, in un discorso secondo il Toronto Evening Telegram , citato dal dottor Hans Riegelmann in: ONU, 8/83, p. 4."Il popolo israeliano in tutto il mondo dichiara guerra economica e finanziaria contro la Germania. Quattordici milioni di ebrei si uniscono come un solo uomo, per dichiarare guerra alla Germania. Il grossista ebreo abbandonerà la sua azienda, il banchiere la sua borsa, il commerciante il suo commercio e il povero la sua miserabile baracca per unirsi in una guerra santa contro il popolo di Hitler." - Daily Express (24 marzo 1933)"Ognuno di voi, ebrei e gentili, che non si è già arruolato in questa guerra sacra, dovrebbe farlo ora e qui. Non è sufficiente che non compriate merci prodotte in Germania. Voi dobbiamo rifiutarci di trattare con qualsiasi commerciante o negoziante che venda beni di fabbricazione tedesca o che patrocini le navi o le spedizioni tedesche... mineremo il regime di Hitler e riporteremo alla ragione il popolo tedesco distruggendo il commercio di esportazione su cui si basa il loro stesso dipende l'esistenza." - Samuel Undermeyer, in una trasmissione radiofonica su WABC, New York (6 agosto 1933, riportata sul New York Times , 7 agosto 1933)"Unindosi a Samuel Untermeyer nel chiedere una guerra contro la Germania, Bernard Baruch, allo stesso tempo tempo, stava promuovendo i preparativi per la guerra contro la Germania. "Ho sottolineato che la sconfitta della Germania e del Giappone e la loro eliminazione dal commercio mondiale avrebbe dato alla Gran Bretagna una straordinaria opportunità di aumentare il suo commercio estero sia in termini di volume che di profitto." - Baruch, The Public Anni , di Bernard M. Baruch (p.347)[Samuel Untermeyer era un leader ebreo e amico intimo dei presidenti Wilson e Roosevelt .
Bernard Baruch era un consigliere presidenziale di Wilson , Roosevelt e Truman .]
"Questa dichiarazione chiamava la guerra contro la Germania, ora decisa, una 'guerra santa'. Questa guerra doveva essere condotta contro la Germania fino alla sua conclusione, fino alla sua distruzione". - Dr. Franz J. Scheidl, Geschichte der Verfemung Deutschlands"La guerra in Europa nel 1934 era inevitabile." - H. Morgenthau, Segretario del Tesoro degli Stati Uniti, Hearst Press, settembre 1933 (citato anche in The Palestine Plot di B. Jenson, p. 11).
"Da mesi ormai la lotta contro la Germania viene condotta da ogni comunità ebraica, in ogni conferenza, in tutti i nostri sindacati e da ogni ebreo in tutto il mondo. C'è motivo di credere che il nostro ruolo in questa lotta abbia un valore generale. Lo faremo scatenare una guerra spirituale e materiale in tutto il mondo contro le ambizioni della Germania di diventare ancora una volta una grande nazione, di recuperare territori e colonie perdute. Ma i nostri interessi ebraici richiedono la completa distruzione della Germania. Collettivamente e individualmente, la nazione tedesca è una minaccia per noi ebrei." - Vladimir Jabotinsky (fondatore del gruppo terroristico ebraico Irgun Zvai Leumi) in Mascha Rjetsch, gennaio 1934 (citato anche in Histoire de l'Armée Allemande di Jacques Benoist-Mechin, Vol. IV, p. 303)."Hitler non farà la guerra ( non vuole la guerra), ma gliela imporremo , non quest'anno, ma presto." - Emil Ludwig Cohn in Les Annales , giugno 1934 (citato anche nel suo libro La Nuova Santa Alleanza )."Noi ebrei porteremo una guerra alla Germania." - David A. Brown, presidente nazionale, United Jewish Campaign, 1934 (citato in I Testify Against The Jewish di Robert Edward Edmondson, pagina 188 e The Jewish War of Survival di Arnold Leese, pagina 52)"Vogliamo realizzare una profonda odio per i tedeschi, per i soldati, i marinai e gli aviatori tedeschi. Dobbiamo odiare finché non vinceremo." - Lord Beaverbrook, citato in Niemals! di Heinrich Goitsch."C'è un solo potere che conta davvero. Il potere della pressione politica. Noi ebrei siamo il popolo più potente sulla terra, perché abbiamo questo potere e sappiamo come applicarlo". - Vladimir Jabotinsky nel Jewish Daily Bulletin (27 luglio 1935)"Prima della fine dell'anno verrà formato un blocco economico formato da Inghilterra, Russia, Francia e Stati Uniti per mettere in ginocchio i sistemi economici tedesco e italiano." - Paul Dreyfus, La Vie de Tanger (15 maggio 1938)"Il 3 giugno 1938, gli ebrei americani si vantavano di avere ebrei nelle prime posizioni di influenza in Gran Bretagna, Russia e Francia, e che questi " tre figli di Israele manderanno all'inferno il dittatore nazista". -Joseph Trimble,L'ebraico americano ."La Germania è il nostro nemico pubblico numero uno. Il nostro obiettivo è dichiararle guerra senza pietà. Di questo si può essere sicuri: saremo noi a condurre questa guerra!" - Bernard Lecache, presidente della "Lega internazionale contro il razzismo e l'antisemitismo", nel suo giornale Droit de Vivre (Diritto alla vita) (9 novembre 1938)"La guerra ora proposta ha lo scopo di stabilire l'egemonia ebraica su tutto il territorio il mondo." - Generale di brigata George Van Horn Mosely, The New York Tribune (29 marzo 1939)"Desidero confermare nel modo più esplicito la dichiarazione che io e i miei colleghi abbiamo fatto negli ultimi mesi, e soprattutto nell'ultima settimana: che Gli ebrei "stanno al fianco della Gran Bretagna e combatteranno dalla parte delle democrazie". Il nostro desiderio urgente è dare effetto a queste dichiarazioni. Desideriamo farlo in un modo del tutto consono allo schema generale dell'azione britannica, e quindi vorremmo poniamoci, nelle questioni grandi e piccole, sotto la direzione coordinatrice del governo di Sua Maestà. L'Agenzia Ebraica è pronta a stipulare accordi immediati per l'utilizzo della manodopera ebraica, dell'abilità tecnica, delle risorse, ecc." - Chaim Weizmann, Presidente del World Jewish Congress, capo dell'Agenzia Ebraica e poi Presidente di Israele, il London Times , 5 settembre 1939, e il London Jewish Chronicle , 8 settembre 1939."I milioni di ebrei che vivono in L'America, l'Inghilterra e la Francia, il Nord e il Sud Africa e, per non dimenticare quelli della Palestina, sono determinati a portare a termine la guerra di annientamento contro la Germania". - Central Blad Voor Israeliten in Olanda (13 settembre 1939)"Smettetela di parlare di condizioni di pace! Fate a pezzi la Germania!" - The Daily Herald , No.7426 (9 dicembre 1939)"Gli ebrei, presi collettivamente, vedono questa guerra come una guerra santa." - The Daily Herald , No.7450, 1939, citato in Reichstagsbrand, Aufklärung einer historischen Legende , di U. Backes, KHJanßen, E.Jesse, H.Köhler, H.Mommsen, E.Tobias."Anche se noi ebrei non siamo fisicamente al vostro fianco nelle trincee, siamo moralmente con voi. Questa guerra è la nostra guerra e voi la combattete con noi." - Schalom Asch, Les Nouvelles Litteraires (10 febbraio 1940)"Perdendo la Germania, gli ebrei hanno perso un territorio dal quale esercitavano il potere. Pertanto erano determinati a riconquistarlo." - Louis Marschalko, I conquistatori del mondo: i veri criminali di guerra"Il Congresso ebraico mondiale è in guerra con la Germania da sette anni." - Rabbi M. Perlzweig (capo della Sezione Britannica del World Jewish Congress),"La seconda guerra mondiale si combatte per la difesa dei fondamenti dell'ebraismo". - Rabbi Felix Mendlesohn, Chicago Sentinel (8 ottobre 1942)"Non neghiamo e non abbiamo paura di confessare che questa guerra è la nostra guerra e che è combattuta per la liberazione degli ebrei... Più forte di tutti i fronti insieme è il nostro fronte, quello degli ebrei. Non stiamo solo dando a questa guerra il nostro sostegno finanziario su cui si basa l'intera produzione bellica, non stiamo solo fornendo tutta la nostra forza di propaganda che è l'energia morale che fa andare avanti questa guerra. La garanzia della vittoria è si basa prevalentemente sull'indebolimento delle forze nemiche, sulla loro distruzione nel proprio paese, all'interno della resistenza. E noi siamo i cavalli di Troia nella fortezza del nemico. Migliaia di ebrei che vivono in Europa costituiscono il principale fattore di distruzione del nostro nemico. il nostro fronte è un dato di fatto e l'aiuto più prezioso per la vittoria." - Chaim Weizmann, presidente del Congresso ebraico mondiale, capo dell'Agenzia ebraica e poi presidente di Israele, in un discorso del 3 dicembre 1942 a New York."Non è vero che io o chiunque altro in Germania volevamo la guerra nel 1939. Fu voluta e provocata esclusivamente da statisti internazionali di origine ebraica o che lavoravano per interessi ebraici. Né avevo mai desiderato che dopo la spaventosa prima guerra mondiale, ci sarebbe stata mai essere un secondo contro l'Inghilterra o l'America." - Adolf Hitler (aprile 1945)"Giocò a golf con Joe Kennedy (ambasciatore degli Stati Uniti in Gran Bretagna). Dice che Chamberlain affermò che l'America e l'ebraismo mondiale costrinsero l'Inghilterra alla seconda guerra mondiale." - James Forrestal, Segretario della Marina (poi Segretario della Difesa), Diario, annotazione del 27 dicembre 1945.

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